Dai profili Twitter e Youtube di Inter Channel, arrivano le anticipazioni dell'intervista concessa dal terzo portiere dell'Inter Tommaso Berni nel corso del format 'Caffè Doppio'. Ecco le parole dell'estremo difensore toscano al canale tematico nerazzurro: "A Firenze ho fatto una stagione con un bravissimo allenatore dei portieri, Pazzagli, che purtroppo ci ha lasciato. Poi ci fu l'opportunità di venire a Milano, di fare tutta la solita routine di provini e tornei: l’Inter mi conquistò subito e a 14 anni sono venuto qua, con tanti sogni". Poi l'esperienza in Inghilterra. "Ho fatto la Primavera e tutte le Nazionali giovanili, dove poi mi hanno visto osservatori arrivati dall’Inghilterra, dal Wimbledon, e ho deciso di trasferirmi lì perché mi appassionava. Mio padre non mi ha mai trattenuto per quello, perché ero convintissimo di andare: non ci ho pensato su due volte". 

A proposito dell'attualità nerazzurra, Berni dichiara: "Contro la Roma è arrivata una sconfitta che brucia, perché sicuramente potevamo fare qualcosa in più. Ma niente è perduto, gli scontri diretti ci danno la possibilità di raggiungere un obiettivo importante. Tutto passa da Cagliari domenica, poi ci sono altri scontri che ci possono permettere di arrivare a un passo. Ma noi ci diciamo da mesi che dipende solo da noi, il destino ce lo creiamo noi. Abbiamo fatto una serie di gare incredibili quando nessuno ci credeva. Il Cagliari è fondamentale, la settimana è iniziata benissimo, il mister è carico e tutto ci fa sperare. Sarebbe brutto buttare via tutto in partite alla portata, finché la matematica non ci condannerà... La matematica poi mi piaceva, ci davo dentro anche in storia". 

Sezione: Focus / Data: Gio 02 marzo 2017 alle 19:00
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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