Beppe Bergomi, venti stagioni con la maglia nerazzurra colmate da 758 presenze, rivive sulle pagine de La Gazzetta dello Sport i trionfi di tre grandi Inter, quella del Mago Herrera, quella allenata da Trapattoni e quella di Mourinho e dello storico triplete: "Appartengono a tre ere completamente diverse - commenta lo zio -. L'Inter di Herrera, per esempio, vinceva sempre con gli stessi 11, quella del Trap ne faceva ruotare 13-14, quella dei tre trofei per profondità di organico aveva una superiorità schiacciante. Soprattutto in Italia. Una roba mai vista. E poi c'era Mourinho: non dimentichiamo che ha fatto prendere 5 giocatori al primo anno, e 7 al secondo. Il carisma di un tecnico si vede anche da questo - spiega Bergomi punzecchiando l'ex tecnico dei nerazzurri Benitez -, da come riesce a far valere le sue idee".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Gio 30 dicembre 2010 alle 13:20 / Fonte: La Gazzetta dello Sport
Autore: Daniele Alfieri
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