Di Gregorio a FcIN: "Mi ispiro ad Handa. La Roma? Non temiamo nessuno"

Semifinale di Tim Cup raggiunta per l'Inter Primavera di Stefano Vecchi, che ieri pomeriggio, battendo 3-1 i pari età dell'Atalanta (qui la cronaca della partita), ha mosso il secondo passo deciso nella competizione verso l'ultimo atto della Coppa nazionale. Un obiettivo importante per i dententori del titolo, che non vogliono porsi limiti in una stagione che al giro di boa li vede primi in classifica anche nel girone C del campionato di categoria. Per tracciare un primo bilancio stagionale FcInternews.it ha ascoltato in esclusiva Michele Di Gregorio, portiere classe '97 che fino a qui ha totalizzato undici presenze mantenendo inviolata la porta ben sei volte. 

Gara dallo sviluppo strano: meglio l'Atalanta nel primo tempo, che però avete chiuso in vantaggio 2-1 rimontando il gol di Zambataro.
"Abbiamo preso gol, entrando in campo un po' sottotono, ma poi abbiamo reagito da squadra vera e siamo riusciti a ribaltare il punteggio a fine primo tempo. Nella seconda frazione abbiamo avuto ancor più determinazione e cinismo, e infatti è arrivato anche il terzo gol e abbiamo chiuso la partita".

In semifinale ve la vedrete con la Roma, squadra con la quale avete perso due volte su due in questa stagione. Avrete, ovviamente, spirito di rivalsa, ma temete i giallorossi?
"No, non temiamo nessuno, perché oggi abbiamo visto che contro una squadra forte come l'Atalanta siamo riusciti a vincere e a fare un gran secondo tempo. Sappiamo che la Roma è una grande squadra, l'abbiamo già affrontata, ma ripeto: non temiamo nessuno e sappiamo che possiamo fare bene".

In cosa potete ancora migliorare?
"Secondo me potremmo non concedere i primi minuti come successo oggi e partire da subito forti". 

Quali sono gli obiettivi? La difesa del titolo della Tim Cup, ma soprattutto il campionato. 
"Sicuramente l'obiettivo è anche lo scudetto, però non ci vogliamo mettere limiti e vogliamo arrivare in fondo a tutte le competizioni. E, se possibile, vincere".

Come stai vivendo la stagione?
"Sono contento, sto facendo un po' di partite. Siamo un bel gruppo, c'è tanta intesa e miglioriamo sempre di più".

La tua fonte di ispirazione?
"Allenandomi ad Appiano Gentile guardo ad Handanovic, uno dei portieri più forti al mondo".