Manca ormai pochissimo alla scadenza del prestito di Oaktree a Grand Tower Sarl, la controllante dell'Inter. Entro il 20 maggio vanno liquidati al fondo 385 milioni, interessi compresi, per il finanziamento erogato tre anni fa e ad oggi c'è, riporta Tuttosport, c'è ancora da sciogliere il nodo sulle modalità di pagamento proposte da Pimco per chiudere la questione con il private equity americano.

Oaktree, se l'operazione non andrà in porto, potrà escutere il pegno, ma Zhang non perderebbe comunque la società a zero: andrebbe valutato il valore equo di mercato. L'eventuale cambio di proprietà sarebbe comunque un salto nel vuoto. Oaktree ha due membri nel CdA (Carlo Marchetti e Amedeo Carassa) ma l'Inter verrebbe messa a dieta per rendere ancora più conveniente una cessione a un investitore, forse saudita. Andrebbe previsto almeno un anno di limbo necessario per rendere profittevole l'investimento. 

Il nodo del finanziamento di Pimco è che il bond deve essere sottoscritto da investitori a cui viene garantito un rendimento minimo, ma il meccanismo non tutela Oaktree nel processo di estinzione del prestito, motivo per cui il private equity può opporsi alla soluzione. Va cambiata la modalità con cui Pimco darà i 435 milioni alla controllante dell'Inter. 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 17 maggio 2024 alle 09:38
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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