Dalle stracittadine dei suoi tempi sino a quella di domenica, passando per i derby tra Olimpia Milano e Cantù. Giuseppe Bergomi, bandiera dell’Inter prima e opinionista di Sky ora, ne ha vissuti tanti, sia da protagonista che da spettatore. Ne parla in esclusiva a FcInterNews.
Il pubblico la conosce per essere una bandiera dell’Inter e un opinionista di Sky, ma oltre a questo, cosa fa Beppe Bergomi nella vita?
“Ho una grande passione per il basket, è un hobby che coltivo piacevolmente. Mi reco spesso al palazzetto a vedere l’Olimpia Milano quando gli impegni me lo consentono. Inoltre alleno i ragazzi del 2001 in Accademia Inter, oltre a come ha detto lei accompagnare Fabio Caressa nelle telecronache”.
C’è un’equivalenza, a livello di sentimento per la partita secondo lei, tra un derby giocato da Milano e Cantù (acerrime rivali, ndr) e uno da Inter e Milan?
“Sicuramente per chi è tifoso di basket, la rivalità di Milano con Cantù è sentitissima, anche più di quelle con Varese e Bologna, altre storiche antagoniste dell’Olimpia. Quando arriva Cantù c’è un’atmosfera diversa da quando vengono giocate altre partite. Paragonare questi match ai derby sentiti del calcio è sempre un po’ difficile perché coinvolgono meno gente a livello numerico. Tra Inter e Milan c’è una rivalità storica che va oltre a quella che c’è nel basket. E’ difficile paragonare le due realtà”.
Qual è stato il suo derby più gratificante?
“Essendo nato e cresciuto nel settore giovanile dell’Inter per me il derby era la partita più importante che sentivo più di tutte. Forse il più gratificante fu quel mio esordio, il 6 settembre dell’81. Era una partita di Coppa Italia dove segnai il gol del 2-2 che ci permise di passare il turno. Alla fine vincemmo la competizione”.
Mentre quello più deludente?
“Quando perdemmo 2-0 ai tempi del primo Milan di Sacchi: facevamo fatica a superar la metàcampo. E’ stato veramente complicato. Poi negli anni prendemmo le misure al loro gioco”.
Tanto che nell’88, anno in cui il Milan ebbe una squadra globalmente riconosciuta tra le più forti di sempre, vinceste voi il derby d’andata.
“Arrivò dopo la sconfitta in UEFA col Bayern Monaco quel derby. Lo ricordo con grande affetto perché il gol che ci consegnò la vittoria fu realizzato da Aldo Serena su un mio cross. Quella vittoria ci diede la convinzione che avremmo potuto vincere lo scudetto”.
Il fatto che il Milan la scartò due volte quando era piccolo, ha provocato un senso di rivalsa che le fece sentire ancora di più la sfida con i rossoneri?
“No, no. Il derby lo sentivo perché c’era una rivalità forte tra i club nei quali giocavano molti italiani, quindi sicuramente il sentimento di attaccamento ai propri colori era forte. Gli episodi a cui fa riferimento non mi crearono sensi di rivalsa in alcun modo, innanzitutto perché ero molto piccolo all’epoca dei fatti, avevo 11 anni. Poi i rossoneri non mi scartarono per problemi di natura tecnica, bensì per un problema di salute: quando si scopre che un ragazzo ha i reumatismi nel sangue, una società è libera di scegliere se tenerlo oppure no”.
L’Inter di Spalletti ha un punto particolarmente debole?
“Punti particolarmente deboli non ce ne sono. Un aspetto limitativo è il gioco che è poco fluido, soprattutto quando trova squadre chiuse. Per il resto la squadra è molto solida, anche a livello mentale, e ha molte qualità. E’ strutturata bene e come ogni squadra ha ancora da migliorare, ma in nessun reparto vedo punti particolarmente deboli”.
Quindi se il Milan dovesse chiudersi, l’Inter potrebbe avere delle difficoltà?
“No perché Montella gioca a viso aperto. E’ un allenatore che ha idee e vuole imporre il proprio gioco. Entrambi i tecnici sono bravi e preparati, dunque non credo vadano a speculare su un certo tipo di tattica o di strategia. Credo che vedremo una partita aperta”.
Se la Nazionale maggiore stenta, le rappresentanze dei giovani galoppano. Molti giovani interisti fanno parte del giro azzurro, ce ne è uno che l’affascina maggiormente?
“Pinamonti, ha fatto gol importanti. Ultimo in ordine di tempo quello con la Svezia. E’ un ragazzo interessantissimo, tanto che è già in orbita prima squadra”.
Crede che un domani i ragazzi dell’attuale Primavera nerazzurra, che tanto bene stan facendo, potranno sbarcare in blocco in prima squadra?
“Io posso dire che l’Inter coi giovani lavora bene. Sotto l’aspetto delle vittorie poi non ne parliamo, anche l’anno scorso ne ha vinte tre su quattro perdendo solo la finale con i Giovanissimi della Juventus. Da quel punto di vista non si può dire nulla alla società. Pensare di portarli in blocco dalla Primavera alla prima squadra è un salto importante. Ci sarà sicuramente quello più pronto che potrà farlo subito e altri che magari necessiteranno di crescere in altre realtà prima di tornare alla base”.
Autore: Filippo M. Capra / Twitter: @FilMaCap
Altre notizie - Esclusive
Altre notizie
- 00:55 Prima GdS - Inter d’oro: caccia al biglietto. Sarà una festa scudetto stellare
- 00:30 Prima CdS - Una big Champions: formula e insidie del nuovo torneo
- 00:02 Sky - Gudmundsson, il Napoli è la squadra italiana più avanti: contatti tra le parti per anticipare la concorrenza
- 00:00 Un'Inter che parte da Spalletti, accontenta Conte e non vince "sculetti"
- 23:55 Bookies - Bologna, Scudetto dopo la Champions: quota 25 per un trionfo entro tre anni
- 23:44 Mkhitaryan: "Inter, ho ancora fame di titoli. Dopo il derby scudetto gioia senza limite. Champions? Colpa nostra"
- 23:26 Como erede dell'Inter sul trono di campione d'Italia? La quota c'è. Ma anche quella del rischio retrocessione
- 23:11 UFFICIALE - Il Canada di Buchanan ha scelto il nuovo ct: panchina allo statunitense Marsch
- 22:57 Albertini: "Squadra e società, l'Inter vale tanto da anni. Scudetto? Potevano vincerlo dopo il derby"
- 22:42 La Fiorentina scatta all'8° posto: Napoli superato in classifica grazie al 2-1 in rimonta contro il Monza
- 22:37 Tagliafico: "Il mio obiettivo è arrivare a giocare fino a 40 anni, come Zanetti"
- 22:23 Sarà attivato il riscatto e controriscatto per Francesco Pio Esposito. L'Inter riconosce un 'premio' allo Spezia
- 22:08 Dimarco e il sostegno a Christian Di Martino: "Sono andato a trovarlo ogni giorno, è di famiglia"
- 21:54 Mozzillo, segr. generale Inter: "Marotta via nel 2027? Spero di no. Questo Scudetto ha un segreto"
- 21:43 Stellini: "Nessuno ha mai scartato Leao, Lukaku fu la scelta giusta. Conte-Milan? Gap dall'Inter e..."
- 21:33 Grande entusiasmo per i tifosi degli Inter Club siciliani: 300 soci hanno incontrato Ranocchia
- 21:19 Settore giovanile, il ko della Primavera unico neo nelle 4 gare del week-end: i risultati
- 21:05 Toma, ex ass. Conte: "Entra nella testa dei giocatori, pensate a Lukaku. E aveva adocchiato Nainggolan"
- 20:52 L'ag. di Giay a FcIN: "Miglior quinto del Sudamerica, dopo la Libertadores può andare in Europa. Conta il progetto"
- 20:39 'Gentleman Award 2024', Lautaro accede alla Final Four. Riconoscimento speciale per Marotta
- 20:25 Udinese, blitz salvezza al Via del Mare: Lucca e Samardzic stendono il Lecce
- 20:10 Gudmundsson commenta il look di Thuram: "Durante la festa scudetto era in gran forma"
- 19:57 Domenica sera Inter-Lazio, già venduti 1200 biglietti nel settore ospiti di San Siro
- 19:43 Ansaldi: "Quando ero all’Inter trovarono un cancro a mio figlio, una notizia che ha segnato la mia vita"
- 19:28 Traguardo importante per l'Inter U14: i ragazzi di Sala qualificati alle finali nazionali
- 19:14 Zenga e il duetto con Max Pezzali alla festa scudetto: "Magari canteremo 'Hanno ucciso l'Uomo Ragno'"
- 19:00 Rivivi la diretta! La SETTIMANA di ZHANG, AVANTI con PIMCO: l'inizio di una "NUOVA ERA". Ospite Bosio
- 18:43 Primavera 1, Inter e Roma si sfidano a distanza per il 1° posto: ufficializzati gli orari dell'ultimo turno di regular season
- 18:28 Giovanni Simeone: "Mio padre Diego è il mio idolo ancora oggi. Ecco cosa mi ha trasmesso"
- 18:13 Como, Gabrielloni: "Ancora non realizzo di essere in A. Forse me ne renderò conto quando giocherò a San Siro"
- 17:59 Bologna, Di Vaio: "Vogliamo confermare questo gruppo e questo staff per poter continuare a sognare"
- 17:44 Braida: "L'Inter si è già organizzata per il prossimo anno. Il Napoli? Tornerà a far bene"
- 17:30 Poliziotto aggredito a Lambrate, l'Inter al suo fianco: in regalo una maglia con le firme dei campioni d'Italia
- 17:16 Inter, la porta è blindata: la percentuale di clean sheet più alta nei Top 5 campionati europei è nerazzurra
- 17:02 Bologna, Fenucci: "Futuro Thiago Motta, parleremo nei prossimi giorni. Zirkzee ha un contratto particolare"
- 16:48 Giroud saluta il Milan: "Avrei voluto lasciare con un altro trofeo. Ma con lo scudetto il primo anno..."
- 16:34 Inter, venerdì la consegna dell'Ambrogino d'Oro. Domani Inzaghi premiato a Piacenza
- 16:19 GdS - Inzaghi pensa già alla prossima stagione: summit con Marotta dopo le indicazioni di Zhang. Le idee
- 16:04 L'Inter resta esclusiva Konami, su EAFC25 si chiamerà Milano Calcio
- 15:49 GdS - Un anno vissuto intensamente: dal campionato al Mondiale per Club, la ricca agenda Inter per il 2024-2025
- 15:34 Zanetti: "Ecco come Moratti mi portò all'Inter e perché rifiutai il Real. Lautaro era dell'Atletico, poi mi arrivò una telefonata e..."
- 15:20 A. Canovi: "Il Bologna di Thiago Motta è la prova che lavorando bene si ottengono grandi risultati"
- 15:05 Verso Inter-Lazio, parte la vendita dei tagliandi per il settore ospiti. La nota del club capitolino
- 14:50 Intesa sui diritti tv Serie A 2021/22: il TAR del Lazio conferma le sanzioni dell'Antitrust a DAZN e TIM
- 14:35 Dopo 15 anni Cuadrado è cittadino italiano: su Instagram la gioia dell'esterno nerazzurro
- 14:20 Shanghai si colora di nerazzurro per celebrare l'Inter, il club apprezza: "Grazie Brothers and Sisters of the World"
- 14:06 Magull, bilancio di fine stagione: "Non abbiamo raggiunto quanto avremmo meritato, ma..."
- 13:38 Casarin: "Niente recupero per gare in goleada? Non si può fare, i numeri dicono che..."
- 13:24 Inter-Lazio, domenica alle 18 l'ultima in casa e la premiazione dei Campioni d'Italia: ecco dove vederla
- 13:10 La Lazio di Tudor viaggia al ritmo dell'Inter: sono le uniche due a quota 16 punti in sette partite di Serie A
- 12:56 Modesto: "Inter, vittoria che arriva da lontano. E in campo europeo..."
- 12:42 TS - Conte 'indeciso': l'ex Inter ha parlato con il Napoli e ha aperto al Milan
- 12:28 Ranocchia: "Derby, tra i miei ricordi una sconfitta. Inzaghi ha empatia. Zhang? Quando parlo con i giocatori..."
- 12:14 Condò: "Il distacco dall'Inter ha spento la luce alla Juve: demeriti non solo di Allegri"
- 12:00 ZHANG-INTER, l'avventura CONTINUA! ACCORDO con PIMCO, attesa l'UFFICIALITÀ: TUTTI I DETTAGLI
- 11:45 Pecci: "L'Inter ha dominato, ma tra prima e ultima non possono esserci 70 punti"
- 11:30 "Playing with corals", nuovo progetto Inter Campus sull'educazione ambientale alle Maldive
- 11:16 videoRabiot evita una figuraccia alla Juventus, finisce 1-1 contro la Salernitana: gli highlights
- 11:02 TS - Mercato Inter, due obiettivi oltre al portiere: il punto
- 10:48 CdS - Mercoledì si torna ad Appiano: l'Inter non abbassa la guardia
- 10:34 CdS - Paradosso Thuram: talmente sorprendente che ora fa gola sul mercato
- 10:20 Capello: "Inter ancora da finale di Champions. Zirkzee? A San Siro ho visto che..."
- 10:06 Piva (Globo Esporte): "L'Athletico non ha bisogno di vendere Bento. E c'è un altro motivo che rende difficile l'addio"
- 09:52 videoBento protagonista contro il Palmeiras: rigore procurato, poi parato e miracoli in serie
- 09:38 TS - Pimco-Suning ok, parte l'assalto a Bento. Ausilio ritenta la mossa dell'estate scorsa
- 09:24 Ludi (Como): "Sistema calcio è tecnicamente fallito. Proprietà straniere facciano fronte comune"
- 09:16 Taremi 'ufficializza' l'addio al Porto: "È la mia ultima al Dragao. Rispetto i tifosi, per questo ho deciso che..."
- 09:10 Sacchi: "Sorpreso dalla protesta dei tifosi del Milan. Il gap dall'Inter? Nerazzurri più attrezzati e capisco la delusione per i derby, ma..."
- 08:56 GdS - Inzaghi premiato nella sua Piacenza: un altro primato da festeggiare
- 08:42 GdS - Suning si tiene l'Inter: imminenti le firme con Pimco per un prestito da 430 milioni