Inter-Milan - I rigori negati, la perla di Palacio e i regali delle feste

Derby vinto con sofferenza, con i denti e con un bellissimo gol di tacco di Palacio, e per questo ancora più bello. Rianalizziamo l'ultima partita del 2013 nelle statistiche più importanti.

ZERO – A costo di essere ripetitivi non si può ignorare l’ennesimo fallo da rigore a vantaggio dell’Inter non sanzionato dall’arbitro: il fallo di Zapata su Palacio nel primo tempo è solare, non per Mazzoleni e così l’Inter è ancora a zero rigori a favore in questo campionato dopo 19 giornate dall'ultimo penalty a favore. Per fortuna i tre punti arrivano ugualmente.

UNO – Il gol sufficiente a vincere questo tesissimo derby contro il Milan e mandare in visibilio i tifosi nerazzurri e affondare ancora più i rossoneri in classifica. Un gol di pregevole fattura, di tacco, da parte dell’uomo più rappresentativo nonché capocannoniere dell’Inter Palacio. Uno come il primo derby vinto da Thohir e Mazzarri.

DUE – I punti che l’Inter ha recuperato sul Napoli grazie alla vittoria nel derby e al contemporaneo pareggio dei partenopei contro il Cagliari. Napoli a quota 36 al terzo posto, Inter 31. E secondo successo personale di Mazzarri contro Allegri dopo il 3-1 col Napoli del 18 settembre 2011.

TRE – Al terzo minuto di recupero del secondo tempo, l’espulsione di Muntari: non ha certamente influito sulle sorti di una partita già scritto, ma l’ex Inter è sempre molto nervoso quando si giocano le stracittadine. Qualche recriminazione per il suo passato sull’altra sponda del Naviglio?

QUATTRO – I turni di campionato senza vittorie dell'Inter prima del successo contro il Milan: l'ultimo successo era del 9 novembre contro il Livorno poi solo pareggi e la sconfitta di Napoli.

CINQUE – In tentativi a rete del Milan, stavolta Handanovic è stato sempre molto attento: erano quattro turni consecutivi che l’Inter subiva sempre almeno un gol in campionato, ieri sera la porta è rimasta inviolata.

SEI – Ultima partita del 2013, si torna in campo dopo la sosta natalizia il 6 gennaio 2014 contro la Lazio, con la speranza che la Befana porti altri bei doni ai tifosi nerazzurri dopo l’anticipo di Natale nel derby. Il primo regalo dovrebbe essere il rientro in campo di Milito, previsto proprio per l'Epifania.

SETTE – Il Milan era imbattuto da sette gare ufficiali. Finora i rossoneri avevano accumulato 2 vittorie (3-1 a Catania in campionato e 3-0 a Glasgow sul Celtic, in Champions) e 5 pareggi (0-0 a Verona contro il Chievo, 1-1 in casa contro il Genoa, 2-2 a Livorno e 2-2 in casa contro la Roma in serie A, oltre allo 0-0 interno di Champions contro l'Ajax). L'ultima sconfitta rossonera risale al 6 novembre scorso, 1-3 a Barcellona, in Champions.

OTTO – Gli ammoniti totali a fine partita: un derby molto spigoloso e molto fisico, giocato senza paura e senza risparmiarsi da ambo le parti, concluso anche con un rosso a Muntari.

NOVE – Nove undicesimi dell’Inter troppo schiacciati indietro nel primo tempo, quando il Milan si è fatto preferire per larghi tratti, con Palacio e Guarin mal serviti davanti. Fortuna che nella ripresa Mazzarri cambia qualcosa e l’Inter si sveglia.

DIECI – Come i gol in campionato di Palacio (12 con la coppa Italia), pesantissimo quello segnato ieri contro il Milan oltre che bellissimo. Un calciatore sempre più fondamentale e decisivo, basti pensare che i secondi migliori marcatori sono, a pari merito (4 reti), Alvarez, Cambiasso e Nagatomo. Come dire, dietro il Trenza, il vuoto.