Lautaro Martinez è pronto a guidare l'attacco di qualsiasi top team del mondo. A dirlo è Fabio Radaelli coordinatore delle giovanili del Racing che decise di portare il Toro nell'Academia: "Giocatori eccellenti come lui sono preparati a giocare in qualsiasi squadra e con ogni tipo di modulo - le sue parole ad As.com -. E' molto potente e sa giocare bene negli spazi: stiamo parlando di uno dei migliori attaccanti del prossimo decennio. Può giocare in squadre in cui si lavora con il possesso palla, perché gioca molto bene con entrambi i piedi, ti dà continuità, non è un attaccante statico. Stiamo parlando di uno dei migliori attaccanti che ci sarà in circolazione nei prossimi 10 anni. È ancora molto giovane e farà molto parlare di lui".

Nessun dubbio sul suo adattamento al Barcellona, anzi, la convivenza con Suarez non creerebbe problemi: "Io penso che potrebbero giocare insieme, Suarez è un magnifico attaccante. Penso che come possa giocare nell’Argentina con Aguero e Messi possa farlo al Barça con Leo e Suarez. Uso una frase per esprimere il concetti: “Chi gioca bene può giocare insieme. Oggi Lautaro è il capocannoniere in Nazionale da quando è arrivato Scaloni. Ha giocato con Leo, che è il migliore al mondo e, per noi argentini, è un alieno. Certo, quando si gioca con il migliore, si migliora in tutto. Messi dà potere a tutti, è un giocatore eccezionale". 

Intanto, Lautaro difende i colori dell'Inter: "Poteva andare all’Atletico Madrid, ma rimase al Racing perché capì che poteva ancora dare molto. Quella di Lautaro è stata una delle operazioni più importanti fatte nel calcio argentino e hanno capito che la soluzione migliore era l’Inter. Un club che è una potenzia mondiale. In questa storia hanno avuto grande importanza Milito e Zanetti che sono figure importanti nella storia nerazzurra. Sono stati fondamentali nella decisione del ragazzo di accettare Milano come destinazione. Penso sia simile a Esnaider, ma a volte somiglia anche ad Aguero. Ha pure qualcosa di Milito perché sanno usare entrambi i piedi, perché sono dei leader e sanno dare continuità al gioco uscendo dall’area di rigore". 

Sezione: Copertina / Data: Mer 08 luglio 2020 alle 18:00
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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