Mario Sconcerti analizza oggi per il Corriere della Sera la nuova svolta che ha toccato il calcio italiano. "L’evidenza è arrivata con l’Europeo, ma la trasformazione della Nazionale è stata elitaria, non rappresentava la realtà del campionato. Il cambiamento adesso è invece dentro qualunque piega - si legge - Se cambiano 16 tecnici, è fatale cambi il gioco di tutti. Il secondo dato è altrettanto forte. Si segna come mai in Italia, 224 reti in 70 gare, 3,20 a partita, due sole sono finite 0-0. Accade da mesi".

"Questo maggior movimento verticale portato avanti da più giocatori ha aperto spazi che sui nostri campi erano chiusi - aggiunge Sconcerti -. Oggi capita di vedere difese molto alte, quasi a metà campo. Capita che un dribbling o un passaggio superino un’intera linea di gioco. Il movimento crea sempre entropia, cioè disordine. E il disordine costruisce i gol. Segnare tanti gol significa infatti subirne altrettanti. Quanti mai ne avevamo subiti".
Sezione: Rassegna / Data: Mer 06 ottobre 2021 alle 11:44
Autore: Redazione FcInterNews
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