Gara deludente e risultato clamoroso quello ottenuto ieri dall'Inter al Dall'Ara col Bologna, dove al netto di una prestazione che lascia diverse riflessioni, spicca l'errore di Ionut Radu che ha portato al gol vittoria di Sansone. Errore ch, secondo l'ex portiere dell'Inter Walter Zenga, non può e non deve essere considerato il motivo principale dell'eventuale perdita dello scudetto. La leggenda nerazzurra, intervenuta in collegamento con gli studi di Sky Sport, analizza così quanto accaduto nei novanta minuti e rotti di ieri sera: "Dico spesso che certi errori dei portieri non sempre sono da attribuire esclusivamente ai portieri, l’errore di ieri di Radu per esempio è vero che è un errore tecnico del giocatore però se guardiamo bene l’azione, l’Inter ha una rimessa nella sua area di rigore praticamente, oltretutto Perisic ha anche una rimessa lunghissima che a volte sembrano calci d’angolo. In questo caso la prima cosa che un allenatore dice è sempre quella di giocare la palla avanti perché se la perdi hai ancora la squadra schierata, qui c’è una serie di errori, primo di Perisic che gioca quella palla così sotto pressione con De Vrij con Sansone, Radu che si gira purtroppo in maniera sbagliata ed è tutta una conseguenza. Siamo abituati a guardare l’errore e non il perché si è arrivati a quell’errore. Tutti diamo la colpa a Radu oggi ma non stiamo guardando la concausa di errori che hanno portato allo sbaglio di Radu finale".
"Sono tifoso dell’Inter, lo sanno anche i sassi - ha continuato -, ma da allenatore valuto una situazione in cui la mia squadra si è comportata in maniera non idonea al momento e al minuto della partita. Mancano dieci minuti alla fine, sei sotto pressione, e se rivediamo le immagini vediamo che il Bologna è in pressione uno contro uno. Ripeto: Perisic ha una rimessa lunghissima, a quel punto la palla va giocata alta, mentre lui l’ha giocata non su Radu ma su De Vrij, che a sua volta alza il braccio per dire al portiere di giocarla dall’altra parte. È proprio un errore di concetto. Vuoi uscire da una situazione pericolosa mettendoti in pericolo. È assurdo. Un giocatore come Radu, giovane, che non gioca da un anno, ha giocato solo con l’Empoli in Coppa Italia, può darsi che ha sentito tanta responsabilità. Ci può stare anche questo, può essere un tema di riflessione anche per noi allenatori e riflettere sul fatto che magari è giusto far giocare al secondo portiere qualche partita importante in più durante la stagione. Tatarusanu ha parato un rigore al derby, è vero, ma era stato messo in croce per degli errori a Firenze. Non si può dire che l’Inter ha perso lo scudetto per l’errore di Radu, ma è l’Inter che ha sbagliato. In quella situazione al 90% un allenatore chiede palla alta sulla punta con la squadra tutta piazzata. L’errore di Radu possiamo definirlo tecnico, di mancanza di attenzione, troppa pressione ecc, possiamo aprire un dibattito che non finisce più ma io non ci sto a sentire che l’Inter perde lo scudetto per l’errore di Radu. Non esiste proprio. Hanno messo la foto dell’errore di Sarti a Mantova paragonandolo a quello di Radu, non esiste il paragone, anche perché mancano pure quattro partite alla fine”.
Come si fa a ripartire dopo un errore del genere?
“Io gli ho scritto un messaggio, lo conosco bene, gli ho scritto in romeno ‘testa alta’. Quando un portiere sbaglia non deve più pensare all’errore, anzi, gli auguro altri errori nella sua carriera perché ha davanti tutta la vita. Radu quest’anno non può essere ricordato per questo errore, non è corretto verso di lui e verso la stagione dell’Inter. Parliamo di una squadra che se avesse fatto tutto bene nel primo tempo avrebbe vinto la partita? Andiamo alla ricerca di un colpevole che per me non è corretto”.
Dobbiamo dare più peso al calendario o alla finale di Coppa Italia?
“La finale di Coppa Italia è un passaggio importantissimo, è in una settimana tra due partite in cui Milan e Napoli hanno una settimana normale di allenamento a differenza di Inter e Juve. La differenza tra Inter e Milan è che l’Inter negli ultimi due anni è arrivata ad una finale di Coppa Uefa, ha vinto lo scudetto ed è in finale di Coppa Italia, è un gruppo che sa gestire le tensioni. Il gruppo del Milan è fantastico ma non ha ancora vinto nulla, magari la strategia di Pioli è quella di tenere la squadra serena”.
Altre notizie - News
Altre notizie
- 00:00 Giovan(n)i Leoni
- 23:44 Marianella: "L'Inter ha un attaccante di troppo, se arriva Nkunku bisogna ridefinire le gerarchie"
- 23:30 Sky - Stankovic-Brugge, la trattativa continua. Individuata la possibile cifra per la recompra
- 23:15 Modric saluta il Real Madrid: "Non è un addio, ma un arrivederci". Lo aspetta il Milan
- 23:00 Ventura: "Inter in crisi d'identità e Milan da ricostruire. Il Napoli può aprire un ciclo"
- 22:45 Vaira, DS Pisa: "Non siamo in A per fare una gita a San Siro, ma per rimanerci"
- 22:30 Lo Monaco: "Dodò ideale nel 3-5-2. Se vuole lasciare la Fiorentina che vada altrove"
- 22:15 Rexach ammaliato dal PSG: "Hanno battuto facilmente le big d'Europa. A Cruijff sarebbero piaciuti"
- 22:00 Pavard sui social: "Anche dopo le peggiori tempeste, il sole tornerà a splendere"
- 21:45 CM.com - Acerbi-Inter, valutazioni in corso. Addio possibile: la situazione. Chivu spinge per Leoni
- 21:30 Sky - La Roma fa sul serio per Richard Rios, offerta presentata al Palmeiras: i dettagli
- 21:15 Onana, parte male il terzo anno al Manchester United: infortunio e prima di Premier a rischio
- 21:00 Dalla Turchia - Il Galatasaray rinuncia a Sommer? Per la porta spunta l'ipotesi Okoye
- 20:45 Brocchi: "Non mi piacciono le critiche per il lavoro di Inzaghi all'Inter"
- 20:30 Lotta Scudetto, la convinzione di Reja: "Con questo mercato, il Napoli si ripropone in testa"
- 20:15 PSG, Luis Enrique ha ancora fame: "Stagione storica da concludere nel miglior modo possibile"
- 20:00 UFFICIALE - Lascia l'Inter Women Gaia Lonati: l'attaccante passa al Parma a titolo definitivo
- 19:45 Pisa, mirino su un centrocampista di sostanza: può arrivare Akinsanmiro in prestito
- 19:30 La Nuova Sardegna - Sebastiano Esposito, l'Inter ascolta la proposta del Cagliari: formula da definire
- 19:15 Klinsmann: "Mondiale per Club, le sudamericane hanno avuto un atteggiamento fantastico"
- 19:00 fcinLeoni, il Parma non cede di un millimetro: 40 milioni o niente. Tutte le ragioni del muro alzato dai gialloblu
- 18:45 Infantino: "Squadre europee contente del Mondiale per Club. E tante altre mi hanno chiesto di partecipare"
- 18:30 Fiorentina Primavera, Sadotti: "Il livello si sta alzando, le avversarie sono le solite. Tra cui l'Inter"
- 18:15 Europei femminili, Italia ai quarti. Serturini: "Una notte magica. L'esordio? Non vedevo l'ora"
- 18:00 L'Equipe - Assalto della Premier League a Donnarumma: tre i club interessati a lui
- 17:45 Sarà Under 23 per Giacomo Stabile? Non è detto: diversi club di B sono sulle sue tracce
- 17:30 Infantino: "Il Mondiale per Club successo enorme. Generati oltre 2 miliardi, il 90% è andato al calcio"
- 17:15 SI - L'Inter ha scelto il secondo portiere per la squadra Under 23: si tratta di un ritorno
- 17:00 Zalewski fa fuori Thuram: "Che numero prendo? Il 9". Tikus replica piangendo. Il siparietto social tra i due
- 16:45 Chelsea, Colwill sfida il PSG: "Proveremo a vincere il Mondiale per Club, non siamo l'Inter o il Real"
- 16:30 Zanchetta: "I miei Under 20 dell'Inter a Novara? Con l'U23 se li terranno stretti". E c'è un aneddoto sulla UYL
- 16:16 L'Unione Sarda - Esposito-Cagliari, trattativa in fase iniziale. Ma interesse dei sardi concreto: due le opzioni sul tavolo
- 16:00 Cambiasso: "In questo Mondiale per Club le sudamericane hanno giocato in modo diverso"
- 15:45 Garlando: "Ederson della stessa pasta di Falcao. Con lui costruire la nuova Inter sarebbe facile"
- 15:30 Novara, si presenta Zanchetta: "Ho lasciato l'Inter quando ho pensato fosse il momento giusto"
- 15:10 UFFICIALE - L'ex nerazzurro Adorante riparte dal Venezia: firma fino al 2028
- 14:50 SM - Asllani rifiuta il Betis: l'albanese vuole restare in Serie A. Su di lui Bologna e Fiorentina
- 14:30 Il Giorno - Abbonamenti Inter, i rincari non spaventano i tifosi: aumento dei rinnovi del 20% rispetto al 2024/25
- 14:10 SM - Leoni è la priorità dell'Inter, ma con il Parma c'è un gap di 10 milioni. Concorrenza dalla Premier League
- 13:50 SM - Acerbi resta all'Inter? Nessuna conferma sulla clausola per la risoluzione
- 13:30 GdS - Un 'like' per la crisi, un commento per la riconciliazione. Sulla ThuLa è tornato il sereno con un obiettivo
- 13:10 De Pieri pronto per l'esperienza nel calcio dei grandi: accordo tra l'Inter e la Juve Stabia
- 12:50 Corbani (Comitato 'Sì Meazza'): "I 70 anni del secondo anello di San Siro son già scattati, lo dicono i documenti"
- 12:30 UFFICIALE - Stefano Pioli è il nuovo allenatore della Fiorentina: firmato contratto fino al 2028
- 12:10 La Repubblica - San Siro, valutazioni sul vincolo: possibile impatto sulla cessione dello stadio a Inter e Milan
- 11:50 Zielinski e la foto delle polemiche con CR7, Iwan: "Imbarazzante. Io avrei dato una gomitata a Beckham"
- 11:30 Can C, Orsato: "Sarò capitano come quando ero in campo. Su Var, simulazioni e proteste..."
- 11:15 La Repubblica - Inter, tre tentativi arabi da non escludere. Da Bastoni e Barella 'no' a proposte dai 20 ai 30 mln
- 11:00 Corsera - L'Inter tiene Calhanoglu in stand by e lo aspetta in ritiro. E tratta Asllani con il Betis
- 10:45 Corsera - Abbonamenti Inter e Milan, respinte centinaia di richieste di rinnovo di tifosi "non graditi": il punto
- 10:30 L'omaggio del Liverpool per Diogo Jota: ufficiale il ritiro della maglia numero 20 per tutte le squadre
- 10:15 Vieri spegne 52 candeline. L'Inter: "Forza della natura prestata a servizio del gol"
- 10:00 TS - Il piano per Leoni (o De Winter). E per il trequartista occhio a Enciso
- 09:45 Mazzarri: "L'Inter di Inzaghi ha riproposto quello che facevo io vent'anni fa"
- 09:30 CdS - Non sarà Bisseck a fare spazio a Leoni: addio ad Acerbi?
- 09:15 CdS - Leoni obiettivo numero uno: in arrivo il tesoretto dagli esuberi
- 09:00 GdS - Inter, ma quale rivoluzione? Il finale amaro non cambia i piani: restano i big. Scenario rischioso per tre motivi, ma c'è la convinzione che...
- 08:45 GdS - Il Cagliari vuole Seba Esposito: manca l'accordo con l'Inter
- 08:30 GdS - Stankovic, fumata grigia tra Inter e Club Brugge: il nodo riguarda la recompra
- 08:15 GdS - Calhanoglu sedotto e abbandonato, ma il Galatasaray può tornare alla carica. Marotta e Chivu...
- 08:00 Bonanni: "La questione Calhanoglu può rientrare. Se andrà via, sarà alle condizioni dell'Inter"
- 00:00 Guardare avanti senza rimpianti. La ripartenza nerazzurra ha alcuni punti fermi
- 23:45 Galli: "Leoni di grande prospettiva. Si può andare sui giovani, ma vanno fatti sbagliare"
- 23:30 Il monito di Abodi: "Euro2032, tra aprile e maggio 2027 dovranno partire i cantieri"
- 23:20 Marchegiani: "Si può pensare ad un'Inter da ricostruire, ma per me non è così. Ma se vuoi rinnovare..."
- 23:10 La Nazionale femminile perde contro la Spagna (1-3), ma si qualifica ai quarti degli Europei
- 23:00 Canovi ricorda: "Falcao aveva firmato con l'Inter, a bloccare tutto fu Andreotti. Quella volta Mazzola..."
- 22:45 Inzaghi vuole un Al-Hilal a sua immagine. E bussa alla porta della dirigenza: chieste quattro cessioni
- 22:30 Trevisani: "Esposito al Cagliari? Con Piccoli formerebbe una bellissima coppia. Guardate come ha giocato al Mondiale per Club"
- 22:15 Braglia: "Como? Lo vedo in lotta per l'Europa League. E se Fabregas ha rifiutato l'Inter..."