Thuram a DAZN: "Giocare con Lautaro è bellissimo. Scudetto? Ancora è lunga"

“Cosa c’è in questi gol? C’è l’attacco alla porta, poi un autogol come la settimana scorsa. Cerco sempre di prendere la palla o di dare fastidio al difensore”. Così Marcus Thuram ai microfoni di DAZN dopo la vittoria contro la Roma.

Contro la Juve hai fatto tanti tocchi in area quanto tutti i bianconeri, c’è qualcosa che ti ha detto Henry?
“Ci sentiamo ogni settimana dopo la partita con mio padre. Io cerco sempre di aiutare la squadra come posso”.

Ci sono cose che hai preso da Thuram e Henry?
“Sto apprendendo da tutti, anche dai miei compagni. Sto lavorando, sono ancora giovane. Sono al primo anno in Italia, prendo quello che posso”.

Tu e Lautaro vi dividete gli spazi con grande tranquillità ormai, oggi hai fatto la prima punta.
“Sì, ma giocare con Lautaro è bellissimo. Non ci sono prime o seconde punte, ma giocatori che aiutano la squadra”.

Quanto pensi che crescano le possibilità di arrivare alla seconda stella?
“Il campionato è molto lungo, ci sono ancora tante partite difficilissime. Giochiamo partita dopo partita poi vedremo alla fine”.

Quanto stimola la Champions?
“Giochiamo sempre per vincere, quando arriverà proveremo a vincere anche lì”.

Hai sentito tuo padre?
“Non ancora”.

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