Jörg Stiel, ex portiere del Borussia Mönchengladbach, ha parlato ai microfoni di Sport Bild del rendimento di Yann Sommer, pronto a giocarsi il Mondiale per Club con l'Inter. Il portiere elvetico sta vivendo un ottimo momento di forma nonostante l'età ormai avanzata: "Può giocare così perché si sente perfettamente a suo agio in questa squadra. Le sue prestazioni non mi sorprendono. Sono questi fattori emotivi a consentirgli di raggiungere un simile risultato".

Cosa intendi esattamente?
"È impressionante quanti palloni Yann riceva per tenere viva la partita. Ha anche un modo eccellente di iniziare il gioco, costruire gli attacchi ed è costantemente coinvolto nell'azione offensiva. La costante sensazione di fiducia dei suoi compagni lo rende ancora più impressionante".

A causa della sua altezza (1,83 metri), Sommer è stato spesso guardato con scetticismo nel corso della sua carriera. Questo problema si è ripresentato anche durante il suo periodo di sei mesi al Bayern nella seconda metà della stagione 2023, quando sono stati commessi errori e ottenute prestazioni deludenti.
"All'epoca, quando le cose al Bayern non andavano bene, alcuni cercavano di distogliere l'attenzione dai propri errori. Gli veniva data troppa importanza. E la questione della sua statura è molto banale e superficiale. Il Bayern è uno dei club più importanti al mondo e lo ingaggiò sapendo quanto fosse alto. Nessuno può prendersela con lui e criticarlo per questo. Mancava il sostegno del club a quei tempi. Non è bello quando qualcuno viene criticato pubblicamente e dipinto come il colpevole. Nella situazione nella quale versava il Bayern all'epoca, Yann non fu in grado di offrire prestazioni di alto livello".

È stata una soddisfazione per Sommer giocare la finale all'Allianz Arena?
"Se ponessi proprio questa domanda a Yann, direbbe che non importa dove si svolga la finale e che è semplicemente felice di vivere un'esperienza del genere, senza alcun desiderio di vendetta o soddisfazione. Scommetterei che risponderebbe in questo modo. Yann è semplicemente una brava persona. E come portiere di livello mondiale, si distingue dagli altri".

In che modo?
"La sua velocità di reazione è straordinaria. Riceve palloni incredibili, come nella semifinale di ritorno contro il Barcellona (4-3, ndr). Quando gli metti la palla tra i piedi, sai sempre che ne farà qualcosa di buono. Ha anche una personalità incredibile. Per un portiere di questo livello, è fondamentale che sappia superare le difficoltà e gestire al meglio critiche e battute d'arresto".

Sezione: News / Data: Sab 14 giugno 2025 alle 19:26
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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