L'ex allenatore del Paris Saint-Germain Mauricio Pochettino, intervistato da Olé, ha analizzato le difficoltà dell'Argentina in questi Mondiali invitando a contestualizzare bene quanto avvenuto sin qui alla squadra di Lionel Scaloni: "Ogni competizione richiede determinate cose da te. Contesti diversi, giocatori che arrivano a livelli diversi. Se pensiamo alla partita con l'Arabia Saudita, dopo il gol di Lionel Messi, quante occasioni ha avuto l'Argentina? Se quello di Lautaro Martinez, in fuorigioco di millimetri, fosse diventato il gol del 2-0, forse la partita finiva con 5, 6 o sette gol a zero con la medesima prestazione". 

Ovviamente, l'asso nella manica dell'Argentina per Pochettino si chiama Messi: "Sarà sempre decisivo. È il miglior giocatore del mondo e tale resterà finché vorrà continuare a giocare. Ogni volta che scenderà in campo sarà decisivo. Messi oggi ha il ruolo di colui che secondo me può dare all'Argentina il Mondiale. È il leader indiscusso di questa squadra e anche tutti hanno capito che è il leader e tutta l'energia è concentrata su questo". 

Sezione: News / Data: Mer 30 novembre 2022 alle 15:30
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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