Se parliamo di club calcistici di prestigio, storici, vincenti, tra le società italiane non può non essere menzionata l’Inter. O meglio, il Football Club Internazionale Milano. La compagine nerazzurra ha radici profonde nella storia del calcio italiano e internazionale. Nato il 9 marzo 1908, il club si distinse subito per l'apertura verso i calciatori stranieri, una filosofia incarnata perfettamente dal suo nome, Internazionale, e dai colori scelti dal futurista Giorgio Muggiani: il nero e l'azzurro, simboli di un nuovo inizio.
I primi trionfi di inizio ‘900
La storia dell'Inter è caratterizzata da grandi successi e di momenti di rifondazione. Il primo titolo nazionale arrivò già nella stagione 1909/10, sotto la guida di Virgilio Fossati. Dopo anni di risultati altalenanti e la pausa forzata della prima guerra mondiale, la squadra tornò a vincere il campionato nel 1919/20. Poi arrivò il periodo fascista. E i cambiamenti furono notevoli anche nel calcio: nel 1928, l'Inter fu costretta a unirsi con l'Unione Sportiva Milanese, diventando così l'Ambrosiana. Nonostante i cambiamenti, il club continuò a trionfare, vincendo il suo primo campionato a girone unico nel 1929/30, sotto la guida dell’allenatore unghesere Árpád Weisz, e modificando nuovamente il suo nome in Ambrosiana-Inter, nel 1932.
La Grande Inter di Helenio Herrera
Gli anni '30 e '40 furono periodi di consolidamento con la conquista di ulteriori titoli nazionali e della prima Coppa Italia, conquistata nel 1938-39. Dopo la seconda guerra mondiale, l'Inter riassunse il suo nome originale e, sotto la presidenza di Angelo Moratti negli anni '50 e '60, iniziò uno dei periodi più fruttuosi della sua storia, noto come l'epoca della Grande Inter. Guidata da Helenio Herrera, la squadra dominò sia in Italia sia in Europa, vincendo tre scudetti, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali tra il 1963 e il 1965. Questo periodo segnò l'Inter come una delle squadre più forti d'Europa. Nel 1963/64 la squadra nerazzurra vinse la Coppa dei Campioni superando in finale il Real Madrid, l’anno seguente il Benfica. Nel 1966/67 l’Inter arrivò di nuovo in finale, ma venne battuta dal Celtic.
L’Inter dei record di Trapattoni
Negli anni '70 e '80, nonostante una temporanea diminuzione del successo, l'Inter riuscì a vincere altri titoli nazionali e due Coppe Italia sotto la guida di Eugenio Bersellini. La presidenza di Ernesto Pellegrini portò altri successi, tra cui un altro scudetto nel 1989 e una Coppa UEFA nel 1991 durante la gestione di Giovanni Trapattoni. In questo periodo viene ricordata soprattutto la cavalcata in campionato del 1989. La valorosa formazione del Trap fu protagonista assoluta del torneo, conquistando il titolo matematicamente il 28 maggio con un mese d'anticipo sulla conclusione. Il dominio fu netto. All'Inter ovviamente – in un periodo in cui il Totocalcio era popolarissimo – veniva spesso affidato il segno 1 o 2 a seconda se giocava in casa o in trasferta. Una situazione piuttosto simile a quella di oggi, con la squadra nerazzurra da inizio stagione regina della Serie A secondo osservatori e addetti ai lavori. Non a caso nei siti dove ancora oggi è possibile giocare al totocalcio online la squadra di Inzaghi gode ampiamente dei favori dei pronostici elaborati dagli scommettitori.
L’era Massimo Moratti e il triplete
Il cambiamento di proprietà negli anni '90 vide l'arrivo di Massimo Moratti, figlio di Angelo, che tentò di riportare il club ai vertici del calcio con investimenti significativi. Dopo le difficoltà dei primi anni, l'arrivo di Roberto Mancini come allenatore nel 2004 inaugurò un nuovo ciclo di successi, culminato con tre scudetti consecutivi e la storica tripletta nel 2010 sotto José Mourinho, quando l'Inter vinse il torneo di Serie A, la Coppa Italia e la Champions League. L'acquisto del club nel 2013 da parte dell'imprenditore indonesiano Erick Thohir e successivamente dal gruppo cinese Suning testimonia la continua evoluzione dell'Inter in un contesto globale. Con l'arrivo di Antonio Conte nel 2019 e di Simone Inzaghi nel 2021, l'Inter ha continuato a lottare per i massimi titoli, vincendo lo scudetto nel 2020/21 e ottenendo successi in Coppa Italia e Supercoppa italiana.
Il palmares in sintesi
In sintesi, concludendo, la storia dell'Inter è una narrazione di adattamento e trionfo, una testimonianza di capacità di navigare attraverso cambiamenti e sfide, rimanendo sempre fedele ai suoi principi fondatori di internazionalità ed eccellenza nel calcio. Il palmares parla chiaro. La società nerazzurra ad oggi vanta in bacheca 19 campionati nazionali, 9 Coppe Italia e 8 Supercoppe Italiane. In campo internazionale invece 3 Coppe dei Campioni o Champions League, 3 Coppe Uefa, 2 Coppe Intercontinentali e una Coppa del Mondo per club.
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
Altre notizie - News
Altre notizie
- 23:50 Gautieri: "L'Inter sta dando una vera dimostrazione di forza, continuità in tutti i reparti"
- 23:46 Di Marzio: "Inter, sul settore destro potrebbe anche non arrivare nessuno. E su Frattesi..."
- 23:40 Bye bye 2025, l'Inter saluta l'anno con 39 vittorie: solo nel 2005 ha fatto meglio. Dato curioso legato all'ultima partita
- 23:37 Gotti sottolinea le qualità di Pio Esposito: "Gioca integrato con la squadra, fa un importante lavoro di connessione"
- 23:22 Roma, Gasperini incensa Koné: "Ha caratteristiche straordinarie. Se segnasse più gol..."
- 23:08 Zero tiri in porta dell'Atalanta: per l'Inter è la seconda volta in campionato. Record condiviso con altre due squadre
- 22:54 Pisa, Como, Genoa e Atalanta: poker consecutivo di vittorie (e in trasferta). Con Chivu è già la seconda volta
- 22:40 Tutto facile per la Roma nel posticipo di Serie A: 3-1 al Genoa, pratica archiviata già nel primo tempo
- 22:26 Inter bestia nera dell'Atalanta: settima vittoria e quarto clean sheet di fila. Tutti i numeri
- 22:12 Da Pisa a Bergamo, l'asse Esposito-Lautaro funziona: Pio è il più giovane italiano con almeno due assist in Serie A
- 21:58 Breda: "Con Esposito e Bonny, l'Inter lo scorso anno avrebbe vinto qualche trofeo"
- 21:44 È morto l'uomo colpito da arresto cardiaco ieri a San Siro: era un'icona dello sport di Asti
- 21:29 Romano: "L'Inter è su Muharemovic, ma per l'estate. Frattesi-Juve, nuovi contatti: la situazione"
- 21:14 Milanese: "Marotta quando parla di Napoli favorito la fa per mettere pressione sugli azzurri"
- 20:58 Genoa, il ds Lopez: "Frendrup e Norton-Cuffy? Ci sono richieste, ma non vogliamo perdere giocatori importanti"
- 20:44 CF - Frattesi via a gennaio? Costo storico e annuo, valore a bilancio e plusvalenza: ecco le cifre in ballo
- 20:29 Zielinski come Eriksen, Calhanoglu come Brozovic, Barella come... Barella. Riecco l'idea del doppio play
- 20:13 Repubblica - Berenbruch, gli infortuni non allontanano le sirene di mercato. Sampdoria suggestionata dal 20enne
- 19:58 Infantino: "Ci sono posti nel mondo dove non c'è abbastanza calcio. Mondiale per Club un successo"
- 19:44 Arsenal, Arteta: "Stagione durissima, giochiamo ogni tre giorni ma stiamo resistendo"
- 19:30 CF - Conte punge, ma il Napoli è secondo per costo della rosa. Juve in vetta, chiudono Inter e Milan
- 19:14 Yuri Romanò: "Dell'Italia mi mancano amici, famiglia e... San Siro per andare a vedere l'Inter"
- 19:00 Rivivi la diretta! Tutto su ATALANTA-INTER, novità ACERBI, le parole di ZIELINSKI e l'evoluzione di LUIS HENRIQUE
- 18:51 Bournemouth, non solo Muharemovic: occhi anche su un altro giocatore osservato dall'Inter
- 18:37 Bookies - Scudetto, si consolida il primato dell'Inter. Prosegue la scalata della Juventus
- 18:22 Pazzini: "Super Lautaro, un trascinatore. Cosa avrei fatto sul gol al posto di Pio? A 19 anni..."
- 18:08 UFFICIALE - Novara, Andrea Dossena l'erede di Zanchetta: debutterà contro l'Inter U23
- 17:53 Fuorigioco, Infantino apre al cambiamento: "In futuro forse servirà essere avanti con tutto il corpo"
- 17:39 Bologna, Italiano: "Siamo vivi, però ci manca lucidità. E a gennaio avremo otto partite"
- 17:25 Moretto: "Su Giovane anche Atalanta e Roma. E al Verona piace molto Baldanzi"
- 17:10 fcinMlacic, situazione ingarbugliata. Discorso avviato tra Inter e Hajduk, ma l'Under 23 gli starebbe stretta
- 16:57 Serie C, definiti gli orari delle partite dalla 24esima alla 31esima giornata: il quadro dell'Inter U23
- 16:43 Galante: "Vincere a Bergamo è da grande squadra. L'Inter meritava di perderne meno perché..."
- 16:28 Bastoni dopo il successo sull'Atalanta: "Anno intenso chiuso in bellezza". Poi celebra la 'sua' Inter
- 16:14 Atalanta, Ederson: "Abbiamo tenuto l'Inter, ma non abbiamo sfruttato le occasioni. Loro lo hanno fatto e vinto"
- 15:59 Calhanoglu celebra la vittoria con l'Atalanta: "Chiudiamo l'anno con una vittoria. Arrivederci al 2026"
- 15:45 Pio Esposito a SM: "Reazione importante dopo la Supercoppa. Percorso positivo, serve solo una cosa"
- 15:30 Angolo Tattico di Atalanta-Inter - Barella libero di svariare, la Dea che punta forte sugli esterni: le chiavi
- 15:17 Atalanta, Palladino: "Match deciso dagli episodi, c’è rammarico. Giocato alla pari con la prima in classifica"
- 15:03 Lookman: "Con l'Atalanta successe molte cose, ma oggi è un altro giorno. Penso a come tornare al top"
- 14:49 Atalanta, Djimsiti chiede scusa: "Mi dispiace per l'errore. Ha cambiato la gara"
- 14:35 Muharemovic, entra in scena anche il Bournemouth: Tiago Pinto apprezza molto il bosniaco
- 14:21 Tripudio svizzero dopo la vittoria di Bergamo: le celebrazioni sociali di Akanji e Sommer
- 14:07 Bergomi: "L'Inter vince a Bergamo grazie a un errore ma con merito. Gran partita di Zielinski e Calhanoglu"
- 13:53 Sky - Allenamento terminato per l'Inter alla Pinetina: è tornato in gruppo Francesco Acerbi
- 13:38 Lautaro chiude l'anno alla grande: miglior cannoniere in A del 2025 e quarta di fila a segno
- 13:25 Marchetti: "Fascia destra Inter, non c'è una soluzione decisa. Muharemovic possibile chiave per Frattesi"
- 13:10 GdS - Giovane l'attaccante che manca a Chivu, Inter sempre più decisa. E ora ha anche un nuovo asso nella manica
- 12:56 Il Podcast di FcIN - Atalanta-Inter, l'analisi di Andrea Bosio: risultato meritato e primo posto
- 12:42 GdS - Luis Henrique cresce, ma l'Inter valuta sempre un vice-Dumfries: Belghali nome caldo però...
- 12:28 Sorrentino: "L'Inter fa sempre la partita, ma a volte si piace. Ora l'obiettivo è uno"
- 12:14 Condò: "Inter dominante per un tempo, ma vince per uno strafalcione. Il valore dell'Atalanta, però..."
- 12:00 SCONTRO DIRETTO vinto, CHIVU trionfa DENTRO e FUORI dal CAMPO. LUIS HENRIQUE bene, PIO predestinato
- 11:45 Toni: "Frattesi deve cambiare squadra: all'Inter sarà sempre considerato uno da ultimi minuti"
- 11:30 CdS - Inter, finalmente 3 punti in un big match. E finalmente un episodio decisivo...
- 11:16 Trevisani: "L'Inter ha tre trascinatori. Zielinski oggi è meglio di Barella. Polemica Conte-Chivu? Il Napoli è favorito"
- 11:02 Moviola CdS - La Penna perfetto. E qualcuno impari come si fanno gli annunci
- 10:48 Ranocchia: "Ottima Inter, anche se fa fatica in un aspetto. Non è facile a Bergamo dopo Supercoppa e vacanze"
- 10:34 Pio Esposito: "Assist a Lauti, ecco cosa ho pensato. Nazionale? Ora è giusto pensare all'Inter perché..."
- 10:20 Ederson: "Potevamo fare di più? Facile dirlo, però l'Inter è forte. Meglio il secondo tempo, ma..."
- 10:06 Adani: "Inter, fattore Esposito. Se a quell'età entri e incidi subito, i compagni ti vogliono bene"
- 09:52 Simonelli: "Supercoppa potrebbe cambiare format e sistemazione. Invertire Milan-Como e Inter-Lecce? Dico che..."
- 09:38 Pagelle TS - Akanji inappuntabile, Barella da leader maximo. Luis Henrique da 5,5
- 09:24 TS - Atalanta-Inter, film già visto. Segna l'imprescindibile Lautaro: che numeri per l'argentino
- 09:10 Pagelle CdS - Lautaro 7,5, Zielinski 7. E non ci sono insufficienze
- 08:56 Moviola GdS - Thuram, De Ketelaere e Scamacca: tre gol in offside
- 08:42 Pagelle GdS - Lautaro micidiale lince, Esposito come a Pisa, Akanji cancella Scamacca. Ma ci sono anche due bocciati
- 08:28 GdS - Chivu vs Conte: "Si può andare a giocare a calcio senza tirare fuori altro"
- 08:14 GdS - Un'Inter matura risponde a Milan e Napoli. Ma bisogna porsi una domanda


