Ora è ufficiale: la FIGC ha approvato le modifiche allo statuto della Lega Serie A, confermando in questo modo la ripartizione dei diritti d’archivio, centralizzati per il prossimo ciclo di diritti tv (triennale, quadriennale o eventualmente quinquennale).

Nel documento pubblicato dalla FIGC si legge che la Lega Serie A «commercializza, in forma centralizzata unitamente ai diritti audiovisivi collettivi relativi alle competizioni organizzate dalla Lega Serie A, i Diritti Individuali di titolarità delle Società mandanti nei contenuti, nei termini ed alle condizioni che seguono:

“Diritti Ancillari”: tutti i diritti di titolarità delle singole Società inclusi negli Inviti per Operatori della comunicazione e per l’Intermediario Indipendente così come approvati dall’Assemblea con delibera in data 16 maggio 2023; 

“Archivio Corrente”: il diritto di titolarità delle singole Società di concedere in licenza il diritto di comunicare al pubblico e distribuire le immagini di archivio degli eventi delle competizioni organizzate dalla Lega Serie A una volta decorsi otto giorni dalla mezzanotte del giorno di disputa di ciascun evento, limitatamente alle immagini di archivio della Stagione Sportiva in corso di svolgimento e della Stagione Sportiva immediatamente precedente, esclusivamente ai licenziatari assegnatari dei diritti audiovisivi collettivi relativi alla trasmissione integrale in diretta degli eventi;

“Diritti Individuali”: i “Diritti Ancillari” e l’”Archivio Corrente”, unitamente intesi.

Inoltre, la Federcalcio precisa che per le «stagioni sportive a partire dalla 2024/2025 e fino alla 2028/2029», l’importo percentuale complessivo «pari al 5% delle risorse complessive lorde sarà ripartito, in ciascuna stagione sportiva dalla 2024/2025 alla 2028/2029 inclusa, tra le Società partecipanti al relativo Campionato di Serie A secondo le percentuali attribuite a ciascuna Società secondo seguente la tabella»:

Juventus 14,55%

Inter 14,00%

Milan 14,00%

Napoli 9,00%

Roma 8,00%

Lazio 8,00%

Atalanta 5,00%

Fiorentina 3,75%

Torino 3,25%

Bologna 3,15%

Sampdoria 3,15%

Udinese 3,15%

Hellas Verona 2,50%

Sassuolo 2,50%

Cremonese 1,00%

Empoli 1,00%

Lecce 1,00%

Monza 1,00%

Salernitana 1,00%

Spezia 1,00%

Sezione: News / Data: Mar 13 giugno 2023 alle 16:50 / Fonte: Calcioefinanza.it
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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