Danilo D'Ambrosio, autore del gol d'apertura contro l'Empoli, commenta così a Inter TV il match vinto per 2-0 al Castellani: "L’esultanza con Dumfries? Era un gesto dovuto. A prescindere dal calciatore, era giusto sottolineare la forza del gruppo. Esiste un 'Noi' ed è quello che ci ha fatto fare la differenza negli ultimi anni. Cerco di fare il mio in difesa e poi quando posso cerco di concludere nel migliore dei modi. Alexis mi ha dato una bella palla e ho concluso nel migliore dei modi”.

D’Ambrosio risponde sempre presente quando viene chiamato in causa: “Penso che la mia carriera parla per me, io non parlo a parole ma con i fatti. Anche in altre stagioni è successo lo stesso, lavorare sodo deve essere una costante della mia carriera ed è quello che cerco di mettere sempre in atto. Io penso che il cambio ci sta stato, gli ultimi due gol presi sono stati su punizione in Champions League e su rigore contro la Juventus. Lavoreremo per non prendere gol nemmeno sulle palle inattive".

Poi siparietto con Andreolli: “Il mio è sempre lo stesso modo di essere, anche Andreolli era un giocatore come me che dava sempre il massimo quando chiamato in causa, quindi gli stessi complimenti che ha fatto a me io li giro a lui”.

Sezione: News / Data: Mer 27 ottobre 2021 alle 23:31
Autore: Redazione FcInterNews
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