Si salva Marco Giampaolo che ritrova se stesso in quello che è stato il suo stadio per tanto tempo. Proprio al Luigi Ferraris, il Milan contro il Genoa ritrova la vittoria dopo tre sconfitte consecutive e allontana i mostri che nelle ultime settimane si erano addensati attorno all'ambiente rossonero. Dopo essere passati in vantaggio i padroni di casa grazie a Schone che trova la sua prima rete in Serie A, arriva il pari del Milan al sesto minuto della ripresa con Theo Hernandez che beffa clamorosamente Radu. Cinque minuti dopo su un tocco di mano in area di Biraschi Mariani con l'ausilio del VAR indica il dischetto ed estrae il cartellino rosso lasciando in dieci la compagine di casa. Dagli undici metri va Kessie e arriva il raddoppio del Milan che rimonta l'iniziale svantaggio. Al 79esimo Davide Calabria commette fallo e il direttore di gara estrae il secondo giallo e anche i milanesi restano in dieci, ma non è finita perché al 90esimo contatto dubbio tra Reina e Kouame, dubbio non nutrito dall'arbitro che concede il secondo penalty della serata, questa volta a favore del Genoa. Dal dischetto va Schone ma questa volta l'estremo difensore rossonero non si lascia beffare e con una gran parata salva il risultato facendosi perdonare l'errore sulla prima rete che era valsa lo svantaggio. Il risultato rimane sul 2-1 per gli ospiti che ritrovano i tre punti, in rimonta come non accadeva da febbraio e raggiungono quota 9. Espulso anche Castillejo dalla panchina. Sono guai adesso per Andreazzoli che perde la quarta partita consecutiva e resta fermo a 5 punti. 

Sezione: Il resto della A / Data: Sab 05 ottobre 2019 alle 22:52
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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