Samaden: "Primavera seconda squadra dell'Inter. Suning? Siamo tranquilli, c'è sempre stata continuità"

A poco meno di un'ora dal fischio d'inizio di Inter-Roma, semifinale del campionato Primavera, il direttore responsabile del Settore giovanile nerazzurro Roberto Samaden si è soffermato ai microfoni di Sky Sport per parlare dei temi caldi dell'attualità della Beneamata. Ecco le sue parole: "Fino a che non ci sarà la possibilità, abbiamo deciso di trattare la Primavera come la seconda squadra dell'Inter, con tutti gli annessi e connessi. La Roma? Da sempre, e non mi vergogno a dirlo, ho preso spunto dal club giallorosso, società d'eccellenza per quanto riguarda il Settore giovanile. E' un piacere giocarci, così come già accaduto in Tim Cup. Queste sono sempre belle partite, ci sono tutti i presupposti per divertirsi".

Stramaccioni e Vecchi - "Andrea, che oltre ad essere un bravo tecnico è un amico, sta facendo un ottimo lavoro in Grecia. Il compito dei dirigenti non è solo quello di fare scouting dei giocatori, ma anche sugli allenatori. Quindi, sia con Stamaccioni che con Vecchi abbiamo fatto ottime scelte".

Suning nell'Inter con il 70% - "Noi siamo abituati a lavorare, poi le scelte stategiche sono di competenza di chi deve occuparsi di queste cose. Noi siamo tranquilli, perché già col passaggio da Moratti a Thohir c'è stata continuità. L'Inter dal 1908 ha sempre prodotto grandi risultati, giocatori e presidenti". 

Ai microfoni di Sportitalia, Samaden ha aggiunto a proposito della gara contro la Roma: "Sarà una bella partita, contesto adatto a esaltare le qualità delle squadre. Squadre che si sono già incontrate, ci sono i presupposti per divertirsi e divertire il pubblico. Fisicamente la squadra sta bene, lo staff ha lavorato bene, a Viareggio abbiamo giocato tanto, siamo arrivati in finale di Coppa. Entrambe le squadre sono ottime a livello di organizzazione. Ci sono giocatori di esperienza, in ogni zona del campo ci saranno giocatori interessanti