La stella degli Spurs, Rafael Van der Vaart, ha recuperato dal problema muscolare patito alla coscia sinistra contro il Manchester United e domani sera ci sarà.

Come descrivi lo scontro con l'Inter? "E' un momento importante, in cui il nostro destino è nelle nostre mani. I grandi giocatori amano le grandi partite, e noi dobbiamo dimostrare che abbiamo la qualità. Queste sono le sfide in cui l'attenzione è molto alta su i top-player ed è qui che dobbiamo dimostrare il nostro diritto di partecipare a competizioni imoprtanti come la Champions League".

Che partita sarà contro i campioni in carica? "Non sarà facile. Come potrebbe esserlo? Affrontiamo un avversario come l'Inter in Champions League. Ma abbiamo dimostrato il nostro spirito di lotta, e poi nel calcio tutto è possibile: basta avere la convinzione per farlo accadere. Abbiamo dimostrato che anche in 10 uomini, nell'andata contro ll'Inter, avremmo potuto fare il 4-4".

Tanti i pericoli nerazzurri. Uno su tutti Wesley Sneijder, che Rafael consce benissimo. "Sì, lui è un grande giocatore e siamo ancora ottimi amici. Ci siamo conosciuti nell'Accademia Ajax quando avevo 10 anni. Poi siamo andati a giocare in prima squadra e in nazionale. Infine siamo stati insieme anche al Real Madrid. E' un giocatore che dobbiamo controllare bene, perché Wesley è la loro ispirazione di centrocampo. Però non c'è solo lui: hanno tanti buoni giocatori e noi dovremo fare in modo che siano loro ad essere preoccupati da noi".

In tal senso, una mano la darà il ricordo degli ultimi minuti di San Siro nell'andata. "Lì abbiamo dimostrato all'Inter quello che possiamo fare. Ora dobbiamo credere che possiamo farlo di nuovo".

 

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Sezione: FOCUS / Data: Lun 01 novembre 2010 alle 18:50 / Fonte: tottenhamhotspur.com
Autore: Alessandro Cavasinni
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