Lunedì big match in Serie B: il Torino di Giampiero Ventura sfida infatti il Sassuolo di Fulvio Pea per una gara fondamentale per i quartieri alti della cadetteria. Sarà un match speciale anche e soprattutto per Alen Stevanovic, l'esterno serbo prodotto del vivaio Inter attualmente in comproprietà coi granata, visto che lunedì ritroverà il suo vecchio allenatore nella Primavera nerazzurra. Tecnico per il quale il serbo afferma di nutrire una profonda stima: "Sta sul lavoro 24 ore al giorno, lo stimo e gli voglio anche un gran bene". Anche se i rapporti tra i due non erano propriamente idilliaci: "Una volta non mi ha parlato per una settimana. Però quando mi vedeva da lontano mi gridava sempre contro. Però ammetto che aveva tutte le ragioni a essere infuriato con il sottoscritto. Una volta contro l'Empoli passeggiavo in campo... Crampi? Sì, alla testa: ero in un'Inter che poteva tranquillamente giocare in Serie B, con gente come Obi, Caldirola, Krhin, Destro. Potevamo fare qualcosa di importante, ma l'ho capito dopo. Poi con Lerda non ci siamo mai presi, anche se mi ha fatto capire dove sbagliavo. Anche se l'uomo che mi è stato sempre vicino è stato Ferri".

Stima, affetto, e quant'altro, ma per lunedì Stevanovic ha in mente uno scherzetto verso il suo ex tecnico: "Gliel'ho promesso fin dall'estate: quest'anno gli faccio un gol, gliel'ho pure detto". In conclusione, Alen ribadisce di non volersi muovere dall'Italia: "Mi piace tantissimo stare qui, voglio togliermi tante soddisfazioni nel vostro campionato".  

 

 

Sezione: FOCUS / Data: Sab 14 aprile 2012 alle 11:30 / Fonte: Tuttosport
Autore: Christian Liotta
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