Alla vigilia della gara di Europa League contro la Real Sociedad, il tecnico della Roma José Mourinho, intervenuto nella consueta conferenza stampa, ha toccato il tema del triplice impegno settimanale, sottolineando come la squadra sia cresciuta molto sotto questo punto di vista: "Siamo in mani di grandissima qualità. Anche il mio modo di lavorare con Salvatore Foti ha sempre un obiettivo a livello fisico e facciamo un grande lavoro. Il dna dei singoli giocatori non si può cambiare. C’è chi può giocare tutti i giorni come Javier Zanetti e altri che soffrono di più. Dal punto di vista mentale dobbiamo essere capaci di giocare ogni partita con quella pressione buona di dover vincere la gara. Perché se non si vince poi gli obiettivi di squadra sono un problema. Lo scorso anno siamo arrivati sesti, quello prima ancora settimi. E’ un tipo di classifica che non aiuta, sei a un punto dal finire sesto, settimo od ottavo che non ti permette di vivere con quella pressione che serve. Corpo e mente si abituano alla tranquillità di non subire quella pressione, ma noi siamo in evoluzione. Nel mio primo anno abbiamo perso due volte con Milan, Inter e Juve. Quest’anno abbiamo battuto Inter e Juve e pareggiato con il Milan. Penso che la squadra stia crescendo dal punto di vista mentale. La continuità nel vincere tre partite di fila alla settimana è dove invece ancora fatichiamo".

ACQUISTA QUI I PRODOTTI UFFICIALI INTER!

Sezione: Focus / Data: Mer 08 marzo 2023 alle 15:55
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
vedi letture
Print