Se per Milan Skriniar il magone, in caso di addio, sarà d'obbligo per i tifosi ma anche per lo stesso slovacco, ben lungi dal lasciare l'Inter di sua sponta, diverso è il discorso legato ad Alexis Sanchez. Il cileno è - come lo definisce la Gazzetta dello Sport - "il primo ostacolo che impedisce di percorrere il cammino verso Dybala". 

Dopo le 'capricciose' dichiarazioni rilasciate in maniera sparsa nel corso della stagione, l'ex Barça, Arsenal e United continua a dilettarsi in un braccio con la dirigenza che sta costringendo Marotta and co ad una trattativa impegnativa che non ricalca le orme del connazionale Vidal, già accasatosi al Flamengo. Il cileno chiede una buonuscita di oltre 4 milioni, "che gli permetterebbe di compensare un eventuale contratto al ribasso con un altro club", ma il vero problema non è legato alle cifre. Al contrario, la difficoltà numero uno imposta dal Niño è il gradimento del giocatore rispetto alle offerte finora ricevute: respinte le destinazioni esotiche, dal Giappone all’Arabia: "Alexis si sente un top e vuole un campionato top" si legge.

"L’Inter spera comunque di poterlo accompagnare all’uscita a giorni. Senza il cileno, si esplorerà il mercato nel tentativo di trovare squadra a Dzeko o Correa e liberare l’ultima casella per la Joya" assicura la Rosea che sottolinea: "Il vantaggio competitivo dell’Inter resiste e pure la preferenza di Paulo per il nerazzurro, ma non è a tempo indeterminato. Se non riceverà nuovi chiari messaggi da Marotta, Paulo si sentirà libero di fare chiacchierate più approfondite con Napoli e Roma". 

Sezione: Focus / Data: Dom 17 luglio 2022 alle 09:00
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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