Ai microfoni di Sky ha parlato da pochi secondi anche Antonio Di Natale, che di Morosini è stato compagno di squadra e non solo: "Un ricordo di Piermario? Un ragazzo eccezionale, pieno di vita nonostante tutti i problemi che aveva. Io ho avuto la sfortuna di perdere mia madre quattro anni fa e lui, che ne aveva passate tante, mi dava coraggio, mi è stato molto vicino in quei momenti. Ieri abbiamo visto le immagini in diretta e ci siamo subito accorti che era una cosa grave. Io l'ho detto immediatamente: Udinese-Inter non la giochiamo. Noi non avremmo giocato in nessun caso. Complimenti anche all'Inter che ha aderito immediatamente". Un giocatore ha paura di scendere in campo dopo queste tragedie? "Vedendo le immagini sì, sono impressionanti, la paura ti viene e speri solo che non ti accada nulla. Lui provava a rialzarsi e non ce la faceva. Davvero senza parole. Ripeto: Piermario aveva una grande voglia di vivere, soprattutto per la famiglia che non c'era più e per la sorella che gli era rimasta. Leri era tutto per lui. Adesso tutti noi daremo una mano, perché per noi era come un fratello".

Sezione: FOCUS / Data: Dom 15 aprile 2012 alle 11:52 / Fonte: Sky
Autore: Alessandro Cavasinni
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