Nell'intervista concessa in esclusiva a Tranfermarkt.it, Luca Caldirola ha ripercorso anche una tappa fondamentale della sua carriera, quella che lo vide aggregato nella prima tournée estiva dell'Inter di José Mourinho: "È stato un periodo bellissimo in cui l’Inter è stata una delle squadre più forti, che ha vinto anche la Champions League. Potersi allenare ogni giorno con quei campioni e stare in spogliatoio insieme a Sneijder o Eto’o era un sogno. Con Mourinho poi ci sia allena duramente. Per vincere il campionato o la Champions League devi fare qualcosa in più di altre squadre. Io ero giovane e cercavo di seguire i più esperti e di farmi aiutare da loro. Il mister mi aiutava. Mi dava dei consigli, mi diceva di allenarmi tranquillamente, mi metteva a tuo agio. A fine estate speravo di far parte della Prima squadra, però sapevo che sarebbe stato difficile: entrare in una squadra di campioni era molto dura. Quindi ho preferito fare un’esperienza all’estero. Il passo dalla Primavera dell’Inter alla prima squadra è molto grande". 

Menzione speciale, infine, per due colonne dell'Inter del Triplete e non solo: "Il compagno di reparto più forte? Devo dire sicuramente qualcuno dell’Inter. I due da cui ho imparato di più sono Samuel e Materazzi. Samuel mi aiutava sempre in campo. Materazzi invece è stato un esempio sia in campo che fuori.”

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Ven 16 ottobre 2015 alle 19:12
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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