Mentre per Yann Sommer ormai siamo agli sgoccioli della telenovela di mercato, con il portiere che firmerà un contratto biennale da 2,8 milioni a stagione più premi anche se servirà ancora un po' di pazienza, per il ruolo di vice è ancora tutto aperto. La prima scelta rimane Anatolij Trubin, ma prima bisogna trovare l'accordo con lo Shakhtar Donetsk che si sta confermando un osso duro anche a meno di un anno dalla scadenza del contratto. E in tal senso i nerazzurri si sono dati una quindicina di giorni come deadline.

Nel frattempo la dirigenza ha chiesto a Tullio Tinti di tenerla informata su Emil Audero, portiere classe '97 con cinque stagioni di Serie A sulle spalle e fresco di retrocessione con la Sampdoria. Ovviamente a lui piacerebbe giocare in una big e accetterebbe senza problemi il ruolo di vice. La Lazio si era interessata diversi giorni fa. Più recentemente si è fatta avanti la Fiorentina che vorrebbe accostarlo a Pietro Terracciano per una sana competizione. Ma l'Inter è l'Inter e se chiamassero i nerazzurri nella testa di Audero non ci sarebbero dubbi. Inoltre. Il contratto fino al 2026 permetterebbe anche formule economicamente vantaggiose per il club (prestito con obbligo, per esempio).

Dopo Sommer dunque l'Inter virerà con forza su Trubin, ma se il muro dello Shakhtar fosse troppo solido da scalfire è possibile che per il portiere ucraino venga attuata la stessa strategia che ha portato André Onana a Milano a parametro zero: bloccarlo con largo anticipo e accoglierlo la prossima stagione. In modo da avere, per gli anni a venire, due portieri di qualità e giovani come lo stesso Trubin e Audero, con il minimo investimento.

Sezione: Esclusive / Data: Mar 25 luglio 2023 alle 14:58
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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