FcIN - Vanheusden-Standard, possibile ritorno all'Inter dopo l'accordo sugli stipendi. Ma serve uno sconto

In campo difende la sua squadra, fuori sé stesso. Zinho Vanheusden ha trovato l’accordo con lo Standard Liegi e riceverà quindi la maggior parte dello stipendio dovuto sino al termine della stagione. Il giovane difensore di Hasselt ha trattato in prima persona la questione con la società vallona. Per sé, ma anche per gli altri sei compagni che come lui non avevano accettato di percepire un salario minimo e che quindi erano entrati in disoccupazione tecnica. Scongiurata quindi (almeno per il momento) l’ipotesi di una definitiva scissione con il club vallone, il che significa che se i patti verranno rispettati, Zinho non sarà più free agent.

Ciò non significa che Vanheusden resterà allo Standard sino al giugno del 2021. Visti infatti i problemi economici del team allenato da Michel Preud'Homme, a cui è stata negata la licenza UEFA per la prossima stagione, è altamente probabile che se il ricorso del club non venisse accolto o se non ci saranno nuovi introiti per pagare gli ingaggi dei giocatori, i pezzi pregiati della squadra verranno ceduti nella prossima finestra di mercato. Ovviamente il primo nome sulla lista è quello di Zinho.

L’Inter ha un accordo sulla parola (dato che a livello formale la recompra è vietata) con lo Standard per riportare a casa il talento dell’Under 21 per circa 15 milioni di euro. Ma dal giugno del 2021. Chiaro che 12 mesi d’anticipo significherebbero anche un anno in meno d’esperienza sul campo e l’interruzione parziale di un percorso di crescita. Ergo: i patti potranno essere eventualmente cambiati anche in corso d’opera, magari con uno sconto di qualche milione di euro per venire incontro alle esigenze nerazzurre e a quelle di liquidità della società belga. Insomma un ritorno a Milano di Zinho e un suo successivo prestito in una realtà amica - secondo quanto appurato da FcInterNews in Belgio – restano un’ipotesi più che valida.

Saranno decisivi i prossimi mesi. Intanto il giocatore si gode la sua personale vittoria. Orgoglioso di essersela cavata alla grande anche fuori dal rettangolo verde.