In prestito all'Estudiantes, il futuro di Alvaro Pereira è ancora tutto da scrivere. Di proprietà nerazzurra, l'accordo tra Inter e club argentino prevede l'obbligo di riscatto, ma solo a determinate condizioni. Per scoprire i dettagli FcInterNews ha intervistato in esclusiva l'agente del nazionale uruguaiano Alfredo Regueira, che svela inoltre quali potrebbero essere le possibilità sul mercato per il proprio assistito. Non manca anche un 'ritorno' sulla propria avventura a Milano in cui svela il motivo che ha portato società e giocatore ad optare per l''arrivederci'.

Sig. Regueira, quale sarà il futuro di Pereira?
"Alvaro è in forza all'Estudiantes in prestito fino al prossimo 31 dicembre, ma al momento è difficile esprimersi circa il suo futuro. Può succedere di tutto e, cosa fondamentale, per arrivare a una decisione devono essere d'accordo tutte le parti in questione: club argentino stesso, Inter e giocatore. Ho letto e sentito tante cose differenti e sbagliate negli ultimi tempi".

Quali sono i termini e i dettagli del riscatto da parte dell'Estudiantes?
"La regola è tanto chiara quanto semplice: il riscatto da parte del club diventa obbligatorio una volta raggiunto un certo numero di presenze. L'accordo è stato impostato proprio in questo modo: è stata decisa una percentuale di gare giocate che, qualora venisse raggiunta, farebbe scattare l'obbligo di riscatto. Per quanto riguarda la cifra, sarebbe di circa 3,5-3,7 milioni di euro. Non posso però comunicare questa percentuale, dovrebbe farlo l'Estudiantes".

Qualora non venisse raggiunto questo numero di partite il giocatore tornerebbe all'Inter?
"Sì, esattamente. Dal 1° gennaio tornerebbe a vestire la maglia nerazzurra, poi valuteremmo bene la situazione insieme alla società".

Nel frattempo sono arrivate delle offerte per il giocatore?
"Assolutamente. Stiamo parlando di un giocatore che ha sempre vestito maglie importanti. Al momento si registrano numerosi interessamenti, anche se non è stata portata avanti ancora alcuna trattativa".

Può svelarci il nome di queste squadre?
"Squadre sudamericane, ma tante anche in Europa. Posso dire che in Russia 2-3 club vorrebbero Alvaro, tutte giocano la Champions League. Anche dal Messico sono arrivate delle chiamate".

Il giocatore avrebbe qualche preferenza?
"Non avrebbe alcun problema ad adattarsi ai vari campionati. Come detto, ha esperienza e ha sempre giocato in grandi club".

Esperienza all'Inter: Alvaro ha qualche rimpianto?
"Lui sarà sempre grato all'Inter per la grande opportunità che gli è stata concessa. Certo, avrebbe voluto fare molto di più, ma non dimentichiamoci che nella prima stagione ha giocato tanto: circa 26-27 partite. E non è poco. Nel secondo anno, invece, le cose sono andate male".

C'è stato qualche problema con l'allora tecnico Walter Mazzarri?
"No, assolutamente. Mazzarri ha scelto altri giocatori, ma ha sempre rispettato Alvaro. Erano scelte solo ed esclusivamente tecniche. Poi il cambio-maglia è stato naturale, lui non voleva perdere la Nazionale"

Francesco Fontana

Sezione: Esclusive / Data: Gio 18 giugno 2015 alle 15:56
Autore: Redazione FcInterNews.it
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