Sembrava infinita, per fortuna è già in archivio. La pausa invernale dedicata alla santificazione delle festività è ormai alle spalle e ci possiamo serenamente rituffare nel nostro passatempo prediletto: il pallone. Beati gli inglesi, che in un momento di pausa nazionale allietano le case e gli stadi (di proprietà) scendendo in campo e regalando il proverbiale spettacolo che contraddistingue la Premier League. E a proposito di calcio Made in UK, alzi la mano chi non ha provato un brivido di piacere sulla propria schiena quando è emersa con forza la voce di un possibile arrivo a Milano di Frankie Lampard.
L’inglese ci è stato proposto e la tentazione in Corso Vittorio Emanuele indubbiamente c’è. Ma nulla di più, sia per questioni economiche (il centrocampista chiede dai 3,5 milioni in su) sia, in seconda battuta, per motivazioni anagrafiche. In pratica, tesserandolo a gennaio i nerazzurri confuterebbero la propria linea intrapresa la scorsa estate: taglio dei costi e, possibilmente, ringiovanimento della rosa. Però Lampard è Lampard, un 34enne in queste condizioni è un rischio che si può correre a qualunque laitudine. Va aggiunto un dettaglio non da poco sulla vicenda: il diretto interessato, consapevole che il contratto in scadenza non sarà rinnovato, ha espresso la volontà di rimanere a Stamford Bridge fino a giugno, armato di pazienza semestrale. Intenzione che porrebbe fine alla suggestione nerazzurra sul nascere. Eppure ce l’hanno offerto subito, qualcosa vorrà dire. Magari che Lampard non dice la verità sul proprio futuro, e non sarebbe la prima volta.
Per chi non ricordasse o non sapesse, nell’estate 2008 Mourinho fece di tutto per portarlo all’Inter, strappandolo dalle grinfie del Chelsea. A lungo l’inglese lasciò aperti spiragli significativi, tanto da rispondere a chi gli chiedeva se sarebbe venuto a Milano con un illusorio ‘maybe’. Ma era una mera strategia per ottenere un contratto più ricco dai suoi amatissimi Blues. In parole nude e crude, Lampard approfittò dell’interesse nerazzurro nei suoi confronti per spellare ulteriormente Abramovich. Oggi però la situazione è cambiata: è il Chelsea che non lo vuole più, dopo aver comunque goduto a lungo della sua qualità, pagata anche a peso d’oro. Il peso adesso è lui, per età e costi. Non ci sarà un rinnovo, solo la speranza di trovare altrove un altro ingaggio importante, l’ultimo della carriera. Che sia a gennaio o a giugno, ad Abramovich interessa poco: la decisione di salutarlo è ormai presa.
Qualche anno fa Moratti non avrebbe esitato ad aprire il portafoglio per regalarsi un campione come lui, ma oggi la musica è diversa. Lampard è ancora un signor giocatore, fisicamente sta bene e il talento è cristallino: ma davvero possiamo permetterci un lusso da 3,5-4 milioni netti di ingaggio pluriennale? Tecnicamente e tatticamente sarebbe uno splendido innesto nella nostra squadra, ma non è questo il nodo della questione: il rosso in bilancio ci impone di tagliare gli stipendi, non di aggravare il monte ingaggi per toglierci uno sfizio. Altrimenti perché tutta questa manfrina sul contratto di Sneijder, oppure perché puntare sull’attempato Rocchi come vice-Milito? Negli anni ’80 i Righeira cantavano ‘No tengo dinero’. In attesa del ritorno di ‘Pazza Inter’, è questa la colonna sonora che oggigiorno accompagna i movimenti di Branca e Ausilio.
Restando in tema di ‘vecchie’ volpi, torno sull’arrivo di Tommaso Rocchi. Sappiamo benissimo che la ragione principale del suo ingaggio è il costo decisamente basso dell’operazione. Chi si aspettava un grande colpo è certamente rimasto deluso. Anch’io, personalmente, non sono entusiasta considerando anche le alternative potenziali. Ma mi rendo conto che Stramaccioni voleva quel tipo di attaccante che desse profondità alla manovra, avesse esperienza e accettasse il serenamente ruolo di vice. In giro a certe cifre non si trova molto. Chi si lamenta per l’età dell’attaccante veneziano non ha tutti i torti. Superati i 35 anni non hai moltissime cartucce ancora da sparare, in particolare se vieni da appena 154 minuti di utilizzo in quattro mesi e non timbri il cartellino da quasi un anno. Numeri da brividi. Ma non dimentichiamoci che Rocchi non è un investimento, ma un’opportunità per tappare una pericolosa falla nella nostra rosa. A giugno stretta di mano e grazie di tutto, il progetto triennale di ringiovanimento e taglio dei costi andrà avanti, sperando che l’ormai ex Lazio lasci un buon ricordo ai tifosi nerazzurri. Le capacità e la forza di volontà non gli mancano.
Da Rocchi a Sneijder, il cinepanettone di casa Inter. L’olandese ha goduto di un giorno in più di vacanza, ennesima conferma del fatto che sia ormai un corpo estraneo ad Appiano Gentile. L’ottimista crede ancora nella riappacificazione tra lui e la società, con firma in calce sul nuovo contratto, altrettanto ricco ma più funzionale alle esigenze di bilancio dell’azienda Inter. Il realista (non il pessimista) ha capito che Wesley, nonostante le parole di Stramaccioni, non ha più una maglia nerazzurra che lo aspetta. Anzi. La mia personale sensazione è che la dirigenza attenda con impazienza un’offerta per poterlo cedere e rimpiazzarlo con un centrocampista più utile alle esigenzedell’allenatore. E di certo meno esoso. Ma non può dirlo apertamente, Branca si è già ‘suicidato’ con quella ormai famosa uscita e i tentativi di arginare l’emorragia hanno sortito ben pochi effetti. Resta il fatto che per l’olandese di offerte neanche l’ombra, persino in Premier League, dove girano parecchie sterline, sono intimiditi dalla sua richiesta d’ingaggio. Come finirà? Di rescissione non se ne parla proprio, piuttosto il capitano della nazionale olandese continuerà la sua avventura in nerazzurro tra alti e bassi fino a giugno, quando si tornerà a lavorare per una cessione. Il rapporto tra Wesley e l’Inter è ormai logoro, difficilissimo ricucirlo.
Non tutti ci stanno pensando, ma al di là della possibile partenza di Silvestre il reparto difensivo deve necessariamente essere rinforzato da un elemento di qualità. Stramaccioni rischia infatti di perdere uno dei suoi pilastri: Andrea Ranocchia. Non per le cervellotiche decisioni di Tosel, ma per l’evoluzione delle indagini sul calcioscommesse. Il caso Cannavaro (Paolo) docet: tutti i giocatori nella lista degli indagati sono a rischio squalifica, anche durante la stagione. I partenopei sono stati fortunati perché la sanzione della giustizia sportiva è arrivata prima dell’inizio del mercato invernale, quanto basta per reperire un sostituto all’altezza. Ma se il primo febbraio venisse fermato per tot mesi anche Ranocchia? Rimarremmo senza un cardine della nostra retroguardia e non potremmo sostituirlo. Attenzione dunque, a prescindere da ogni forma di catastrofismo il rischio sussiste, c’è più di un precedente e considerato il rapporto tra i nerazzurri e la giustizia sportiva non mi meraviglierei se arrivasse una sanzione pesante con tempismo chirurgico. Meglio farsi trovare preparati all’eventualità.
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 19:29 Paganin: "Mi aspettavo di più dall'Inter a Leverkusen, ma il percorso in Champions rimane ottimo"
- 19:15 Nasce INTERISTA, il nuovo programma di loyaly per i tifosi nerazzurri: i dettagli
- 19:00 liveBARELLA spiega l'INTERISMO, la PROVOCAZIONE di BASTONI: "Finale CHAMPIONS meglio dello SCUDETTO"
- 18:40 Inter al lavoro in vista della Lazio: personalizzato per Acerbi. Febbre smaltita per Dumfries
- 18:25 Atalanta, A. Percassi: "Scudetto? Piedi per terra, ricordo dove eravamo nel 2010"
- 18:10 Udinese, Sanchez verso la convocazione contro il Napoli: c'è l'Inter nel mirino
- 17:55 Sky - Meret-Napoli, si è concluso l'incontro: parti sempre più vicine per il rinnovo
- 17:41 Milan, Thiaw: "Fonseca ha ragione". Abraham: "Il nostro è un problema di mentalità"
- 17:27 Tesser: "L'Inter ha qualcosa più del Napoli in termini di rosa, la Lazio no. Atalanta allo stesso livello degli azzurri"
- 17:13 Empoli, Esposito a caccia del gol per la terza gara di fila. D'Aversa: "Probabilmente giocherà titolare"
- 16:59 Coppa UEFA 1990/91, il ricordo amaro di Salsano: "Finale con l'Inter persa immeritamente"
- 16:44 Tosto: "Lukaku ha un problema: la certezza del posto da titolare. Merita qualche gara in panchina"
- 16:30 Bastoni: "Vincere lo scudetto numero 21 o fare un'altra finale di Champions? Non ho alcun dubbio: dico la seconda"
- 16:16 Carragher: "City, è una crisi da non crederci. Il più grande manager di tutti i tempi non ha risposte per uscirne"
- 16:02 FOTO - Adidas, presentato il nuovo pallone 'Fired Up': sarà utilizzato nelle ultime due giornate di Champions
- 15:47 Qualificazioni Mondiali 2026, domani il sorteggio a Zurigo: annunciati i 5 assistenti
- 15:32 Champions, quanti punti servono all'Inter per arrivare tra le prime 8? La risposta basata sulle statistiche
- 15:18 SI - Napoli, gli agenti Federico e Andrea Pastorello a Castel Volturno per parlare del futuro di Meret
- 15:04 Lazio, i convocati di Baroni per l'Ajax: rientra Pellegrini, out Vecino e Romagnoli
- 14:49 Atalanta, Percassi: "Felici di quello che stiamo facendo, ma sappiamo che è difficile competere"
- 14:35 Juventus, Cambiaso e Nico Gonzalez ancora a parte. Milik verso il rientro
- 14:21 Leonardo: "Ronaldo, storia calcistica incredibile. Prima della finale Mondiale 2002 non dormì perché..."
- 14:07 V. Berisha non dimentica: "Alla Lazio per me fu dura, Inzaghi mi incoraggiava. E' bravo a fare gruppo"
- 13:53 Pier Silvio Berlusconi: "Il calcio ormai è un mondo folle, il mercato pure. La volontà per il Monza..."
- 13:38 Leonardo: "Dal Milan all'Inter scelta complicatissima. Vidi Moratti di nascosto, poi chiamai Galliani che rimase in silenzio. Il derby..."
- 13:24 Il Giorno - La Nuova Sondrio pensa a un ex interista come nuovo allenatore: voci su Hernanes
- 13:10 Ferrari: "Mercato di gennaio, Inter già ben attrezzata. Ma si vive di emozioni, se ci saranno occasioni..."
- 12:56 Milan, Fonseca perde altri due pezzi: l'esito degli esami di Loftus-Cheek e Morata
- 12:42 Lotito: "Lazio-Inter grande festa per il calcio. Contento che DAZN abbia deciso di trasmetterla gratis"
- 12:28 Marotta: "La trasmissione gratuita su DAZN di Lazio-Inter è un momento da celebrare. Sarà una gara bellissima"
- 12:14 Corsa ai posti extra in Champions: l'Italia supera il Portogallo e si porta al secondo posto
- 12:00 CHAMPIONS LEAGUE, la SITUAZIONE dopo 6 GIORNATE. INTER nella TOP8? PUNTI e COMBINAZIONE: lo SCENARIO
- 11:45 Lazio, Rovella: "Siamo forti, spero di alzare un trofeo con questa squadra"
- 11:30 Infantino: "Mondiale catalizzatore unico per un cambiamento sociale positivo. Nel 2030 e 2034 tornei per unire"
- 11:16 Ottavio Bianchi: "Il nuovo format Champions? Non l'ho capito, sono rimasto ai gironi"
- 10:48 CdS - Offensiva in campionato, attendista in Champions: qual è la vera Inter?
- 10:34 TS - Taremi, serve di più. Ma l'attaccante ha una convinzione
- 10:20 Corsera - Per la Champions servono alternative o si rischia di finire come l'anno scorso
- 10:06 Cordoba risponde alle pagelle della Gazzetta: "Lautaro fantasma? Ci vuole rispetto, che memoria corta"
- 09:52 Barella: "Abbiamo tutto per vincere la Champions. Futuro? Progetto serio, resto. Mkhitaryan maestro perché..."
- 09:38 TS - Arnautovic-Torino, l'Inter apre alla cessione ma pone le condizioni: il punto
- 09:24 TS - Acerbi, quanti ko: l'Inter può cambiare strategia per gennaio. C'è un nome per la difesa
- 09:10 GdS - Acerbi avverte ancora dolore: niente Lazio, oggi sarà visitato
- 08:56 GdS - Dumfries è guarito e si è già allenato: titolare con la Lazio
- 08:42 La Gazzetta massacra Taremi: "Se non inverte la rotta, il disastro sarà manifesto". Ma poi arriva la contraddizione
- 08:28 GdS - Disavventura dopo la beffa: problemi all'aereo, rientro slittato
- 08:28 GdS - Champions, che caos: 17 squadre in 3 punti! Ma per l'Inter gli ottavi sono vicini
- 08:00 GdS - Inter, testa subito al campionato: stop al turnover, tornano i big. E c'è un dato eccellente
- 07:45 Chiffi per Inter-Lazio: l'ultimo precedente con l'arbitro di Padova fu negativo per i nerazzurri
- 00:08 Milojevic (all. Stella Rossa): "Fallo netto sul secondo gol del Milan, una vergogna. Arbitro arrogante e col sorriso in faccia"
- 00:03 Ancora Fonseca: "Sono triste e non mi fermerò. Disposto a portare i ragazzi della Primavera o del Milan Futuro se servirà"
- 00:00 I danni del turnover scientifico
- 23:55 Fonseca: "Questo Milan è una montagna russa, oggi stai bene e domani non lo sai. E' impressionante"
- 23:40 City a picco, Guardiola: "Complimenti alla Juve, ci manca compattezza". E la prossima è contro il Psg
- 23:27 Pandev: "L'Inter non meritava di perdere, questo è il calcio. Mancano due partite e devi fare 6 punti"
- 23:12 Commissione sul caso ultrà, Verini: "Vogliamo ascoltare innanzitutto i vertici dello sport italiano e delle società calcistiche"
- 22:59 Capolavoro Juve, 2-0 al City. Pari Bologna, Abraham salva il Milan nel finale. Risultati e classifica: Inter sesta
- 22:44 Primavera 1, Vogliacco dirigerà Atalanta-Inter: fischio d'inizio sabato alle ore 13
- 22:30 A. Paganin: "Ci sta non avere serate brillanti col Leverkusen. Ma se l'Inter fa così a Roma..."
- 22:16 Renica: "Lukaku all'Inter si esprimeva bene con Lautaro. Al Napoli potrebbe farlo con Simeone"
- 22:02 Tonali ha nostalgia dell'Italia? L'agente Riso smentisce: "E' felice in Premier, al Newcastle è un idolo dei tifosi"
- 21:48 Vicenza, Cester ricorda: "A 14 anni andai all'Inter, vincemmo due campionati. E con Casadei..."
- 21:34 La convinzione di Mandorlini: "Scudetto, l'Atalanta sarà in corsa fino alla fine"
- 21:20 Napoli, Gilmour: "C'è voglia di essere positivi nonostante la sconfitta. Troveremo risultati migliori"
- 21:06 Man. City, altra finale di Champions dopo Istanbul? Guardiola: "Se passiamo il turno, non sarà facile per nessuno incontrarci"
- 20:52 UCL - Nove gol nelle due partite delle 18:45: vincono Atletico e Lille. Francesi a 13 punti come l'Inter, Simeone a -1
- 20:37 Barzagli: "Scudetto? Inter davanti a Napoli e Atalanta. Ma la Juve..."
- 20:23 L'Urawa Red Diamonds conferma Skorza allenatore: "Vogliamo diventare un club che compete nel mondo"
- 20:10 Mondiale per Club 2025, il Congresso straordinario FIFA ha approvato i principi di bilancio: la nota ufficiale
- 19:55 Primavera 1, fissati orari delle prime gare del 2025: le date di Juve-Inter e della Coppa Italia