"Noi tifosi interisti non ci meritiamo Ibra"

"Sabato sera ero a S.Siro e il mio posto è proprio vicino al settore da dove sono partiti i fischi, che non erano solo fischi ma anche insulti e non leggeri. Ibrahimovic ha totalmente ragione. Che testa si può avere per fischiare una squadra prima in classifica da tre anni, e in particolare il suo giocatore più rappresentativo e determinante, perchè ha sbagliato un dribbling? Che gli dice la testa ai tifosi (vorrei metterlo fra virgolette) dell'Inter, che stanno forse per vincere il quarto scudetto di fila e sembra che stiano per essere impalati vivi invece?

Non siamo nessuno in Europa, non avremo mai la bacheca piena? Di certo il Milan anche oggi si gloria della sua società e di quel che ha vinto, e chiama Ronaldinho, il peggior acquisto degli ultimi dieci anni, il suo "sogno". Noi invece sosteniamo che Muntari, gol determinante alla juve e gol ieri con un inserimento da falco predatore, è il bidone di una campagna acquisti da pianto. Abbiamo un allenatore che si siede su una panca con un'eredità da brivido, quella di Mancini, del mister che ci ha riportati al primo posto dopo vent'anni, e che prosegue il discorso vincente, ma per i "tifosi" interisti è come se fosse un fatto dovuto, come non fossero esistiti vent'anni di Orrico, Lippi, Cuper, Hodgson e i loro pupilli.

Non ce lo meritiamo Ibrahimovic. Non ci meritiamo neanche nessuna Champions finchè il tifo per l'Inter ha questo basso livello di passione. Inutile poi guardare "ammirati" i tifosi del Liverpool che sommergono di applausi la squadra anche quando esce dal campo sconfitta. Eravamo più affezionati e amorevoli verso la nostra squadra quando non vincevamo un bel niente. Quando Ibra ha segnato e mandato quei tifosi che lo contestavano a quel paese io l'ho fatto con lui".

Marcella