La Gazzetta dello Sport guarda avanti e si proietta già alla semifinale di Champions League con il Milan. Dove si sente forte la squadra di Simone Inzaghi? Perché potrebbe accedere alla finalissima a discapito dei cugini? I motivi descritti dalla rosea sono cinque:

1. Potenza atletica - Milan più tecnico e rapido, Inter più solida e fisica. Avere muscoli e forza in grado di intimidire atleticamente l'avversario potrebbe rivelarsi decisivo nel doppio confronto. Una risorsa che può valere oro.

2. Toro ritrovato - L'argentino è tornato al gol col Benfica  e lui potrebbe essere la carta vincente per abbattere il Milan, già infilzato da Lautaro per ben 7 volte.

3. Panchina ricca - Simone Inzaghi ha risorse più numerose e più valide rispetto a Stefano Pioli. Le alternative in casa Inter sono di spessore sia a livello tecnico che di esperienza, basti pensare all'apporto di Correa e Lukaku con il Benfica tra andata e ritorno rispetto a quello di De Ketelaere e Origi.

4. Effetto Riad - Il Dna europeo si dice spesso in relazione al Milan. Ebbene, allora per i nerazzurri esiste un Dna derby, considerando le due vittorie infilate in questa stagione tra metà gennaio e inizio febbraio. La sensazione di superiorità è rimasta nella testa dei nerazzurri.

5. Orgoglio Calha - L’Inter scenderà in campo anche con tanto orgoglio. Un orgoglio che riguarda in particolare Calhanoglu, e non solo per la rivalità con gli ex compagni, molti dei quali non gli hanno risparmiato insulti dopo lo scudetto: la finale è a Istanbul, casa sua.

Sezione: Rassegna / Data: Ven 21 aprile 2023 alle 11:10 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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