Il conduttore televisivo Amadeus, tifosissimo dell'Inter, intervistato in esclusiva da La Gazzetta dello Sport, ha analizzato la nuova Inter di Simone Inzaghi facendo un primo bilancio in vista dell'inizio della nuova stagione.

Che sapore ha il campionato a Ferragosto?
"Strano, ma bello, per chi ama il calcio come me ogni periodo è buono. Sono rientrato da Londra, dove ho portato mio figlio Josè (in onore di Mourinho) a vedere gli stadi di tante squadre, dal Chelsea all’Arsenal, dal Fulham al Watford, è uno spettacolo l’organizzazione degli impianti inglesi, dove si può entrare a qualsiasi ora e trovare negozi, ristoranti, mostre. Sarebbe ora di costruiti tutti cosi anche in Italia, non esiste che Inter e Milan giochino nello stesso stadio, ogni club dovrebbe averlo di proprietà".

Cosa si aspetta dalla sua Inter?
"Spero nella seconda stella. Certo, ci sono rimasto male per quel black out nel derby di febbraio".

Proprio durante l'ultima serata del Festival, una settimana perfetta a parte la sconfitta... 
"L’ho rivista registrata quella partita, ce l’avevamo in pugno e ho provato un forte rammarico, ma il calcio è bello anche per questo. Abbiamo comunque vinto due coppe, un bilancio positivo". 

Ha festeggiato il ritorno di Lukaku?
"Sono contento perché l’ho visto motivato e felice, Marotta ha fatto bene a riprenderlo, d’altra parte è uno degli esperti di calcio più bravi al mondo. Lukaku e Lautaro insieme sono una gioia perché si cercano, si conoscono, c’è amicizia, si capisce che stanno bene in quel luogo e i tifosi li amano". 

Bremer però è sbarcato alla Juve...
"Proprio alla Juve, un dispiacere doppio! Peccato, ma se serve a tenere Skriniar va bene cosi. Per la verità ero convinto che tra Bremer e Dybala arrivasse il brasiliano, anche perché con Lukaku e Lautaro la Joya avrebbe fatto fatica a giocare".

Tra Skriniar e Dumfries chi lascerebbe andare?
"Li terrei tutti e due. Non dimentichiamo che eravamo disperati quando se ne andarono Lukaku, Hakimi ed Eriksen, poi Dumfries fu bravissimo a sostituire Hakimi e Inzaghi a inserire anche Dzeko e Calhanoglu".

Zenga ha suggerito di puntare su un portiere titolare, Handanovic: condivide?
"Il suggerimento di Zenga è corretto. Handanovic è bravo e lo ringrazio, ma penso che Onana non sia soltanto futuro, ma anche presente, è bravissimo anche con i piedi, secondo me diventerà protagonista. Mio figlio è un fan di Onana".

Asllani?
"Una sorpresa, bella visione di gioco, ottimo vice Brozovic che per me è sempre stato imprescindibile".

Come definirebbe Simone Inzaghi? 
"È paziente, ascolta tutti, ma ha le idee chiare. Mi trasmette tranquillità".

Ha scoperto tanti giovani nella musica, chi le piace nel calcio? 
"Casadei, corteggiato anche dal Chelsea: è giusto che vada perché se rimane in Italia rischia di giocare poco. E bene rischiare sui giovani, non capisco chi li fa entrare negli ultimi dieci minuto".

Tra una settimana l’Inter esordirà contro il Lecce...
"Non sarà facile cominciare a casa di una neo promossa, è importante partire con il piede giusto".

Daniel Rizzo

Sezione: Rassegna / Data: Sab 06 agosto 2022 alle 13:53 / Fonte: la gazzetta dello sport
Autore: FcInterNews Redazione
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