Claudio Sottoriva, professore di economia aziendale presso l'Università Cattolica di Milano ed esperto di bilanci delle società di calcio professionistiche, ha parlato ai microfoni di Tutto Mercato Web analizzando la sempre più crescente presenza di proprietà statunitensi nella Serie A e nel calcio italiano in generale, destinata ad ampliarsi ulteriormente col passaggio dell'Hellas Verona al fondo Presidio Investors. Ma perché il calcio italiano è visto come terreno fertile per gli investimenti stranieri? "Una prima componente può essere l'effetto di associazione con località o città culturali e artistiche, molto conosciute all'estero e che caratterizzano il nostro patrimonio, associate alla squadra di calcio anche a livello di denominazione sociale. Pensiamo a Como o a Venezia, immediatamente riconoscibili anche all'estero.Un altro elemento, uò essere legato a quella che possiamo definire una componente di sconto legata al valore dell'asset. Nel calcio italiano, la maggior parte dei club, per una serie di elementi, evidenzia conti economici con saldo negativo: comprare un asset che produce perdite determina necessariamente uno sconto sul prezzo. È un ragionamento semplice: compro a un prezzo scontato, grazie alla redditività negativa precedente, con l'ambizione o la presunzione di poter risanare i conti, trasformando quello che era un brutto anatroccolo in un player di prima grandezza".
Quando parliamo di proprietà straniere spesso si generalizza: c'è differenza tra un fondo e un soggetto privato, individuabile con nome e cognome?
"A livello di prassi di acquisto e di contratti non ci sono grandi differenze. Quello che cambia è l'aspettativa di un tipo di proprietà rispetto all'altro, intesa come propensione al rischio. Il fondo di investimento si aspetta di arrivare, immettere liquidità, ottenere risultati economico-finanziari di breve termine e dopo 4-5 anni dismettere l'investimento, passando ad altro anche in termini di diverso settore economico. L'investitore privato, anche di matrice internazionale, ha una propensione al rischio più contenuta, con l'obiettivo di rimanere proprietario per un periodo di tempo più lungo, assicurando una visibilità mediatica maggiore. Il vero valore aggiunto diventa proprio il riconoscimento mediatico che l'investitore cerca di conseguire".
TMW
Serie A sempre più USA, prof. Sottoriva: "In Italia città conosciute e possibilità di investimento"
TUTTO mercato WEB
vedi letture condividi tweet
Oggi alle 10:00Serie A
di Ivan Cardia @ivanfcardia
Il passaggio di proprietà dell'Hellas Verona da Maurizio Setti al fondo Presidio, in programma per oggi, cambierà ancora la geografia della Serie A, sempre più americana. Otto club su venti, infatti, sono di proprietà USA. Ma perché in questo momento il calcio italiano è visto come terreno fertile per gli investimenti stranieri? Ne abbiamo parlato con Claudio Sottoriva, professore di economia aziendale presso l'Università Cattolica di Milano ed esperto di bilanci delle società di calcio professionistiche: "Una prima componente può essere l'effetto di associazione con località o città culturali e artistiche, molto conosciute all'estero e che caratterizzano il nostro patrimonio, associate alla squadra di calcio anche a livello di denominazione sociale. Pensiamo a Como o a Venezia, immediatamente riconoscibili anche all'estero".
C'è anche un fattore economico?
"Un altro elemento, appunto, può essere legato a quella che possiamo definire una componente di sconto legata al valore dell'asset. Nel calcio italiano, la maggior parte dei club, per una serie di elementi, evidenzia conti economici con saldo negativo: comprare un asset che produce perdite determina necessariamente uno sconto sul prezzo. È un ragionamento semplice: compro a un prezzo scontato, grazie alla redditività negativa precedente, con l'ambizione o la presunzione di poter risanare i conti, trasformando quello che era un brutto anatroccolo in un player di prima grandezza".
Semplifichiamo: si fa come in Borsa, le azioni si comprano quando sono al punto più basso.
"Esatto. Per fare un'analisi più approfondita bisognerebbe simulare la differenza tra il valore del club con una redditività positiva e quello in base alla situazione attuale".
Da questo punto di vista, incide anche il fatto che il calcio italiano sia arrivato al suo minimo storico e che sia in risalita?
"Sono i due lati della medaglia. In un certo senso, si può dire che il calcio italiano non brilli: penso alle due esclusioni dai mondiali o ai risultati degli ultimi europei. Di conseguenza, l'aspettativa del ritorno economico gioca in favore di chi investe. Semplifichiamo: dopo il basso c'è sempre una ripresa. Pensando a club di non primissima fascia, va anche pesata una permanenza stabile nel massimo campionato. È un altro elemento determinante nelle dinamiche negoziali".
Quando parliamo di proprietà straniere spesso si generalizza: c'è differenza tra un fondo e un soggetto privato, individuabile con nome e cognome?
"A livello di prassi di acquisto e di contratti non ci sono grandi differenze. Quello che cambia è l'aspettativa di un tipo di proprietà rispetto all'altro, intesa come propensione al rischio. Il fondo di investimento si aspetta di arrivare, immettere liquidità, ottenere risultati economico-finanziari di breve termine e dopo 4-5 anni dismettere l'investimento, passando ad altro anche in termini di diverso settore economico. L'investitore privato, anche di matrice internazionale, ha una propensione al rischio più contenuta, con l'obiettivo di rimanere proprietario per un periodo di tempo più lungo, assicurando una visibilità mediatica maggiore. Il vero valore aggiunto diventa proprio il riconoscimento mediatico che l'investitore cerca di conseguire".
Gli investitori stranieri vedono in Italia anche la possibilità di investimenti strutturali, di stadi?
"Dove c'è possibilità di catturare valore, l'investitore razionale interviene e investe le proprie liquidità. Anche prevedendo che i tempi siano considerati maturi per un significativo investimento strutturale sugli stadi, anche in considerazione della situazione degli stadi italiani, che spesso sono obsoleti e grandi, difficilmente comparabili con le strutture straniere, dubito comunque che possa essere ai primi posti tra gli elementi di valutazione. Sicuramente viene considerato, ma non vedo ancora una grande leva in tal senso: tutte le analisi evidenziano che uno stadio nuovo o ristrutturato rende molto di più, anche in tempi rapidi, ma nel nostro Paese tutto questo si scontra con lungaggini e tempi di sviluppo dei progetti incompatibili con qualsiasi business plan. Il tutto nonostante sia chiaro il ritorno in termini di affluenza sul territorio: è facile immaginare che chi viene a Udine si fermi una notte e visiti l'area archeologica di Aquileia o altre bellezze locali. In Italia questo discorso è replicabile ovunque: Firenze, Torino, Palermo, ovunque".
Come mai le proprietà straniere sono per lo più riferibili a soggetti statunitensi?
"Non ci sono particolari report o analisi socio-economiche svolte in tal senso. Però si può fare un ragionamento un po' più semplice: in America l'Italia è riconosciuta come una realtà valutata positivamente, a livello di stabilità economica e di ripresa post Covid relativamente rapida. È ragionale che sia stata individuata come uno dei Paesi su cui investire: del resto il settore sportivo non è l'unico nel quale si sono registrati investimenti di questo tipo".
Altre notizie - News
Altre notizie
- 23:35 Sky - Asllani, possibile futuro in Spagna? Sondaggio da parte del Betis
- 23:20 Iachini elogia Bonny: “Ottimo acquisto per l’Inter, vede la porta e ha grande tecnica”
- 23:05 I dubbi di Zenga: "Le parole di Marotta su Calhanoglu? Non vorrei che fosse tutto organizzato"
- 22:50 Stendardo inquadra le big: "Napoli, mercato importante. L'Inter dovrà ripartire e sulla Juve..."
- 22:35 La Nazionale Femminile punta i quarti a Euro 2025, Soncin: "Gruppo estremamente maturo, siamo pronti"
- 22:20 L'Équipe - Al-Hilal, cercasi attaccante per Inzaghi: ripresi i contatti con Osimhen. E spunta l'opzione Vlahovic
- 22:06 L'ex Samb Grillo: "Con l'Under 23 dell'Inter il tasso tecnico della Serie C è di rilievo"
- 21:50 La convinzione di Galbiati: "Sebastiano Esposito ottimo giocatore, ha già fatto vedere buone cose"
- 21:35 Bonacina: "Penso che Firenze sia la piazza giusta per Kean per sbocciare definitivamente"
- 21:20 SI - Leoni, Milan e Inter faranno di tutto per acquistarlo dal Parma: le strategie
- 21:05 Lupo: "Inter, con Chivu scelto un tecnico che conosce l'ambiente. Cuesta-Parma un azzardo"
- 20:50 PSG, Hakimi: "Luis Enrique mi ha aiutato a raggiungere un livello di gioco che non avrei mai immaginato"
- 20:35 Sky - Milan, Theo Hernandez si avvicina all'Al-Hilal di Inzaghi: Allegri non lo ha convocato per il ritiro
- 20:20 Lecce, Sticchi Damiani: "Oristanio? Da Di Francesco nessuna richiesta rispetto al Venezia"
- 20:05 Infortunio choc per Musiala durante PSG-Bayern: arriva il messaggio di vicinanza di Bisseck
- 19:50 Real Madrid, Xabi Alonso inquadra il PSG: "Giochiamo contro i campioni d'Europa in carica, sarà un partidazo"
- 19:35 Sky - Inter, tutto tace sul fronte Calhanoglu. Ederson, l'Atalanta spara alto: servono 55 milioni di euro
- 19:20 FOTO - Calhanoglu fa i 'compiti' anche in vacanza: lavoro in palestra con un dettaglio sul polpaccio destro
- 19:05 Hernanes: "Calhanoglu via? L'Inter dovrebbe resettare, non è facile trovarne uno come lui in giro"
- 18:50 GdS - Via Dumfries? L'algoritmo suggerisce cinque nomi: tra novità e conoscenze vecchie e attuali
- 18:35 Vendita San Siro, ancora malumori nella maggioranza: "Inter e Milan chiedono sconti al Comune ma..."
- 18:20 Rapid Vienna, la mano degli sponsor per arrivare ad Arnautovic. Investimento da 6,5 milioni di euro
- 18:05 Frattesi, pista Atletico Madrid tramontata: l'Inter non vuole cederlo e ragiona sul rinnovo
- 17:50 fcinDodò idea valida in caso di addio di Dumfries. In mano il jolly Esposito: in settimana summit con l'agente
- 17:35 Un talento del River Plate nel mirino dell'Inter: occhi su Subiabre. Gallardo ha un piano
- 17:20 Della Valle: "Bastoni bell'amico e brava persona. Non ero legato all'Inter ma lo sono diventato"
- 17:05 L'ex agente di Arnautovic: "È stato importante in questi anni per l'Inter, di certo non ha deluso. Lui bravo quanto Ibra"
- 16:50 Bonny si racconta: "Mai voluto fare altro che non fosse il calciatore. Al Monza il gol più bello"
- 16:35 Chauvin, ex tecnico di Bonny: "Vedo per lui una crescita alla Marcus Thuram. Ha un punto forte"
- 16:20 L'agente di Gabbiani ridimensiona le voci: "Nessun interesse dell'Inter nei suoi confronti"
- 16:05 Shock Musiala, il Bayern Monaco conferma: frattura del perone. Eberl: "Un duro colpo per noi"
- 15:50 UFFICIALE - Il Bologna annuncia l'arrivo di Martin Vitik. Ora è via libera per Beukema-Napoli
- 15:35 Il governatore interista Acquaroli e il selfie con Orsolini: "Mi hai fatto soffrire diverse volte"
- 15:20 L'ex agente di Bonny: "In Francia nessuno voleva puntarci. Ma dopo il primo allenamento col Parma..."
- 15:05 Cauet scommette su Bonny: "Già da giovanissimo aveva qualità. All'Inter può lasciare il segno"
- 14:50 Tebas, nuovo attacco al Mondiale per Club: "Torneo assurdo. Dio ci salvi da chi parla di futuro del calcio"
- 14:35 Donadoni: "L'Inter resta una certezza. Milan, Juventus e Roma diranno la loro"
- 14:20 SM - Stankovic-Bruges, tutto pronto: operazione da 10 milioni con diritto di recompra
- 14:05 QS - La Fiorentina spinge per Seba Esposito: gap con l'Inter di due milioni, ma il destino sembra scritto
- 13:45 A Bola - Da un turco all'altro? Per rimpiazzare Calhanoglu l'Inter mette nella lista anche Kökçü del Benfica
- 13:20 La Repubblica - Galatasaray alla ricerca di un portiere: dopo Sommer spunta Svilar. Primi sondaggi con la Roma
- 12:59 Corsera - Le mosse anticipate e quelle del futuro. Il punto del mercato di casa Inter tra rumors e like
- 12:34 Dalla Turchia - Calhanoglu verso il Galatasaray, la trattativa con l'Inter entra nel vivo: accordo molto vicino
- 12:20 Ciocci ricorda: "Segnare a San Siro è incredibile. Trapattoni? Un grande maestro"
- 12:05 Corriere Fiorentino - Inter 'spaventata' dalla clausola di Dumfries: chiamata per Dodò. Altri tre club in corsa
- 11:50 MD - Dumfries perde terreno tra le priorità del Barcellona. Ma l'olandese è nel mirino del City: contatti avviati
- 11:35 In Iran si sbloccano i voli internazionali: quando è previsto il ritorno di Taremi in Italia. L'Inter pensa alla cessione
- 11:20 TS - Il Genoa punta Valentin Carboni: contatti ben avviati. Ecco cosa c'è da definire con l'Inter
- 11:06 TS - Sommer tra Galatasaray, Premier e Arabia: l'Inter pensa a Carnesecchi. E anche Donnarumma resta nei radar
- 10:52 TS - Inter in pressing su Ederson. Contatti col Galatasaray per Calhanoglu e offerta in arrivo: la cifra per chiudere
- 10:38 Hamsik dice addio al calcio giocato: "Tante squadre mi volevano, anche l'Inter"
- 10:23 TS - Leoni-Inter, spunta lo scenario 'sconto e prestito'. Smentite le voci su Acerbi e l'Al Hilal
- 10:09 GdS - Non solo Calhanoglu: tanti interisti a rischio cessione. Sondaggi per Buchanan: può portare 15 milioni
- 09:55 CdS - Sucic modello Barella: il croato e il sardo due delle quattro certezze del nuovo centrocampo
- 09:40 CdS - Bonny-Inter, firma su un quinquennale: le cifre. Al Parma anche una percentuale sulla futura rivendita
- 09:26 GdS - Da Sucic e Luis Henrique fino a Bonny (e Leoni?): Oaktree vuole ringiovanire con talenti di valore
- 09:12 CdS - Ter Stegen-Inter, nessuna conferma: la staffetta tra Sommer e Martinez è programmata da tempo
- 08:58 CdS - Ancora nessuna offerta per Calhanoglu: Inter in attesa. Richard Rios più facile di Ederson, Frendrup e De Winter...
- 08:43 GdS - Frattesi si opera e 'vede' il futuro: aumentano le possibilità di permanenza all'Inter
- 08:29 GdS - Inter, ritiro diviso in due slot di arrivi: ecco quando Chivu ritroverà la squadra al completo
- 08:15 GdS - Calhanoglu-Inter, si va verso il divorzio: c'è l'ultimatum al turco. Ederson gradirebbe il trasferimento
- 00:22 Il Real Madrid soffre ma batte il Borussia Dortmund, ora se la vedrà con il PSG
- 00:00 Lautaro Martinez: capitano criticato, certezza resistente a dolori e tempeste
- 23:50 Infortunio grave per Musiala, Neuer attacca Donnarumma: "Intervento evitabile e mancato fair play"
- 23:35 Dalla Spagna - Dopo il no di Nico Williams il Barcellona vira con forza su Dumfries: le ultime
- 23:20 Diogo Jota e il fratello André morti in un incidente stradale, Mourinho: "Penso solo ai figli, alle mogli e ai genitori"
- 23:05 Lucarelli sul futuro di Kean: "Se vuole sistemare la sua famiglia, accetti l'offerta araba"
- 22:50 Allarme Marchisio: "Poco spazio per gli italiani. La soluzione? Limitare gli stranieri dalle giovanili"
- 22:35 La convinzione di Braglia: "Inter in difficoltà, anche la Juve mi sembra abbia molti problemi"