Nel corso di un'intervista rilasciata ai giornalisti del Foglio Sportivo, Riccardo Pecini, ex dg dello Spezia, ha spiegato che le difficoltà che incontrano i giovani talenti che escono dai vivai italiani è da imputare alla mancanza di uno step intermedio tra il campionato Primavera e le prime squadre: "I settori giovanili in Italia lavorano bene, quelli virtuosi non sono pochi: mi vengono in mente l'Inter, l'Atalanta, l'Empoli, il Torino e il Genoa - le sue parole -. Quello che, invece, andrebbe cambiato è il sistema che accompagna i giovani alla prima squadra. Un ragazzo proveniente da una Primavera di Milan, Juventus e Inter oggi non è pronto a giocare in Serie A in quel top club. Io penso che la seconda squadra debba diventare un passaggio fondamentale. La seconda squadra è diversa dalla Primavera e darebbe il tempo al giocatore di fare il suo percorso nei tempi corretti e con continuità. Invece oggi il ragazzo lo dai in prestito un anno, poi devi trovare un'altra soluzione e quindi un'altra ancora. In questo modo i tempi si allungano".

Sezione: News / Data: Sab 31 dicembre 2022 alle 16:34
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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