Tanto lavoro per l'arbitro Celi e i suoi assistenti nel 4-2 dell'Inter sul Verona. Il fischietto della sezione di Campobasso applica subito il regolamento quando al 10' ammonisce Cambiasso per un intervento da dietro su Jorginho. Sul taccuino anche Cacciatore al 26' per fallo reiterato su Nagatomo. Perfette le chiamate del suo assistente Iori che al 32' segnala il fuorigioco di Palacio sul filtrante di Guarin, mentre quattro minuti dopo lascia giustamente proseguire sulla rete del 3-1 di Cambiasso: a tenere in gioco il Cuchu c'è Agostini.

Nella ripresa ottima anche la segnalazione dell'assistente Manganelli: lancio lungo di Cambiasso per Palacio che si trova appena un piede al di là di Moras. El Trenza calcia in porta dopo il fischio, Celi ineccepibile mostra il giallo. Al 64' manca però l'ammonizione a Donadel che trattiene uno scatenato Jonathan. Il centrocampista del Verona finirà sul taccuino tre minuti dopo per l'intervento in ritardo su Ranocchia.

Al 76' l'episodio che scatena le proteste della squadra di Mandorlini: Toni in area anticipa Ranocchia e mette dentro con la zampata di mancino, l'arbitro però vede un fallo inesistente sul difensore. Sarebbe stato il gol del 3-4 veronese. A due minuti dalla fine giusto il giallo per Jonathan che blocca irregolarmente Juanito. In pieno recupero, fallaccio di Iturbe ai danni di Taider, sacrosanta l'ammonizione anche per l'argentino.

Siamo agli sgoccioli della gara: Belfodil prova ad andare in dribbling su Moras, poi cade giù per una presunta ostruzione. Celi vede bene e lascia proseguire. Dopo il triplice fischio gli animi si surriscaldano. I due vengono a contatto: accenno di ginocchiata di Belfodil e pugno di Moras. Espulsi entrambi, una decisione forse eccessiva che con un po' più di buonsenso il fischietto molisano avrebbe potuto evitare.

Sezione: News / Data: Dom 27 ottobre 2013 alle 00:05
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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