Ci si attende forse un Mourinho rilassato e tranquillo dopo il tre a zero sul Lecce, invece il tecnico nerazzurro arriva ai microfoni di Sky ancora perplesso per alcune decisioni arbitrali. “Vorrei proprio rivedere l’intervento in area su Ibrahimovic nel primo tempo perché secondo me poteva essere rigore. Qualche settimana fa, per usare la parola “paura” con l’arbitro sono stato squalificato, stavolta allora userò la parola “strano”. E’ strano che Ibra subisce un’entrata del genere sul risultato di 1-0 in un momento delicato della partita e l’arbitro lo ammonisce (tra l’altro si arriverà a un momento cruciale della stagione in cui sarà squalificato); è strano che, contro il Torino a San Siro in svantaggio di un gol l’arbitro non vede un fallo da rigore a nostro favore; è strano che in tutta la settimana nessuno parla di quell’episodio e nessuno torna sull’argomento. Tutto molto strano, ma non posso farci niente, posso solo lavorare e andare avanti per la mia squadra”.
Passando poi alla partita, Mourinho spiega: “Abbiamo fatto una buona partita, prima di entrare in campo ho detto ai ragazzi che sarebbe stato difficile segnare nei primi minuti, ma avrebbero però potuto dimostrare dal primo minuto di voler vincere questa partita, e così è stato (come richiesto dal tecnico al termine della gara con il Torino, ndr). Ho visto i ragazzi entrare in campo convinti e concentrati dal primo minuto giocando con grande spirito e grande concentrazione. Sono soddisfatto di questa vittoria e di come hanno reagito dopo il pareggio con il Torino. Con calciatori che giocano in questo modo tutto diventa più facile. Abbiamo lavorato bene in settimana e la squadra si è espressa bene. Ora torneranno anche Adriano e Cruz, ma purtroppo perdiamo Balotelli che è stato ammonito e non ci sarà domenica prossima. Peccato perché aveva ritrovato la prima squadra e con questa convocazione volevo dimostrare che siamo vicini al ragazzo e crediamo in lui. Vorrà dire che sarà più facile per me gestire la conferenza stampa perché non si parlerà di lui. Scherzi a parte sono sicuro che ci tornerà molto utile nelle prossime gare di campionato”.
E ora si apre la settimana del derby: “Sarà una settimana come tutte le altre per me – spiega il tecnico -: domani vado a Londra a vedere il Manchester, dopodomani farò un leggero allenamento con il gruppo dei non convocati in Nazionale e pian piano ritroverò tutti gli altri. Qualcosa mi dice che al termine di Milan-Reggina i nostri punti di vantaggio saranno ancora 6: meglio, sarà più bello affrontare questa sfida con soli 6 punti di vantaggio, noi saremo sicuramente più tranquilli di loro, e sarà di sicuro una bella partita, difficile per entrambe”.
 

Sezione: News / Data: Sab 07 febbraio 2009 alle 20:25
Autore: Domenico Fabbricini
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