Simone Inzaghi non ha rimpianti per quello che poteva essere, lo scudetto, e non è stato anche per colpa del lockdown. Parlando in conferenza stampa, il tecnico della Lazio fa un bilancio di una stagione 'memorabile' che ha regalato tante soddisfazioni all'ambiente biancoceleste: "Il mio primo pensiero è al Napoli, l'ultimo sforzo di una stagione lunghissima - esordisce l'allenatore parlando in conferenza -. Sono state 12 partite ravvicinate, molto dure per noi per i motivi che tutti sappiamo. Vogliamo chiudere nel migliore dei modi per la società e i nostri tifosi, siamo riusciti a vincere la Supercoppa e a ritornare in Champions. C'è la probabile Scarpa d'Oro di Immobile da centrare, CR7 permettendo. Poi la classifica capocannonieri di quest'anno, quella degli assist di Luis Alberto e il mio record di panchine. Un orgoglio".

L'obiettivo ora è il secondo posto: "Saremo di nuovo in Champions, è un motivo di grande orgoglio. Vogliamo arrivarci nel migliore dei modi. Mi dispiacerebbe arrivare quarto in classifica, la squadra merita di più dopo quanto fatto vedere. Vogliamo fare un'ottima partita domani, il Napoli insieme a Juventus e Inter ha la rosa più profonda. Ci giochiamo il posto in classifica con Inter e Atalanta, fortunatamente tutte e tre siamo già in Champions. Ma ora vogliamo piazzarci nel migliore dei modi". 

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Sezione: News / Data: Ven 31 luglio 2020 alle 16:06
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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