L’impatto dell’emergenza sanitaria sul Sistema Calcio ha prodotto un significativo decremento degli spettatori presenti allo stadio, in considerazione della prolungata interruzione delle competizioni e dell’obbligo di disputare le partite a porte chiuse. Tra il 2018- 2019 e il 2020-2021, si legge nella nuova edizione del ReportCalcio realizzato dalla FIGC in collaborazione con Arel e PWC, il numero complessivo di spettatori presenti negli stadi italiani per competizioni di alto livello (calcio professionistico e Rappresentative Nazionali) è passato da 16,1 milioni ad appena 148.248. La stima degli spettatori allo stadio potenziali andati persi nelle 2 stagioni con impatto COVID-19 (18-19 e 19-20) si attesta ad oltre quasi 23,1 milioni di tifosi. L’impatto dell’emergenza sanitaria appare ancora più significativo se si considerano i dati record in termini di affluenza raggiunti prima del lockdown 2020: gli spettatori medi per partita in Serie A tra l’agosto 2019 e il febbraio 2020 erano stati 26.352, il miglior dato degli ultimi 19 anni, mentre in Serie C l’affluenza media aveva toccato i 2.717 spettatori per partita, record nei dati registrati post riforma della Serie C a divisione unica (dal 2014-2015).

Oltre all’impatto dell’emergenza sanitaria, come in ogni precedente edizione il report analizza il profilo infrastrutturale degli stadi italiani; i dati attestano nuovamente la necessità di avviare quanto prima un importante processo di rinnovamento dell’impiantistica sportiva. Nel calcio professionistico, l’età media degli impianti passa dai 62 anni della Serie A ai 64 della Serie C. La percentuale di posti coperti in Serie B e in Serie C si attesta intorno al 58% e al 42%, per poi salire in Serie A al 75%. Solo nel 12% degli stadi di Serie A vengono inoltre utilizzati impianti che sfruttano fonti rinnovabili di energia, mentre appena il 7% degli stadi del calcio professionistico italiano non risulta di proprietà pubblica. I numeri testimoniano l’urgenza sempre più attuale di nuovi investimenti, considerando anche gli importanti effetti indotti connessi all’introduzione di una nuova generazione di impiantistica sportiva nel nostro Paese. Con riferimento ad esempio ai 12 progetti di realizzazione di nuovi stadi di calcio attualmente in fase di pianificazione e/o di effettiva realizzazione, si stima che, laddove finalizzati, questi interventi potranno comportare un investimento complessivo pari a 1,9 miliardi di euro, con un impatto positivo in termini di aumento dell’affluenza degli spettatori agli stadi (+2,7 milioni) e ricavi da ticketing (+176,8 milioni di euro), nonché in termini occupazionali (con la creazione di quasi 10.000 posti di lavoro).

Sezione: News / Data: Gio 14 luglio 2022 alle 19:20
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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