F.C. Internazionale, in occasione della partita di domenica 30 gennaio 2011, ospita la Fondazione Italiana per il Cuore e il Centro Cardiologico Monzino, per sensibilizzare i propri tifosi sull'importanza di fare prevenzione.

Fumo di sigaretta, aumento del colesterolo nel plasma, ipertensione, diabete, obesità, sedentarietà, alimentazione scorretta, inquinamento ambientale e stress sono ormai conosciuti come i fattori di rischio che portano con una grande probabilità alle malattie dei cuori e dei vasi: infarto di cuore e ictus. Le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte nel mondo. Alimentazione corretta e attività fisica i pilastri della prevenzione.

Molte sono le proposte per una alimentazione corretta, soprattutto in Italia dove la dieta mediterranea è riconosciuta come un esempio positivo, mentre sulla attività fisica c'è ancora molto da fare. Anche se in Italia si calcola che quasi venti milioni di persone fanno attività sportiva regolare, il numero dei giovani che stanno raggiungendo o superando l'indice di sovrappeso o obesità sta aumentando con una rapidità maggiore in Europa. Gli adulti sovrappeso o obesi sono anch'essi in crescita.

È importante cominciare a fare prevenzione in giovane età, e lo Sport può fare molto. La testimonianza del mondo dello sport, e degli atleti delle squadre di calcio in particolare, ha sempre seguito e sostenuto con la propria immagine gli eventi che, non solo in Italia, richiamano i cittadini ad una maggiore sensibilità nei confronti della difesa della propria salute, con programmi di prevenzione personale. Il mondo del calcio in particolare ha visto la partecipazione alla celebrazione della Giornata Mondiale per il Cuore - da molti anni organizzata in Italia dalla Fondazione Italiana per il Cuore - di organismi sportivi nazionali e internazionali: il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, l'Unione delle Federazioni Calcistiche Europee (UEFA), la Federazione Italiana Giuoco Calcio, la Lega Nazionale Professionisti Calcio, la Lega Pallavolo Serie A, l'Unione Ciclistica Italiana.

Sandro Mazzola e Gianni Rivera sono stati i primi World Heart Champion premiati nel 2006 dalla Fondazione Italiana per il Cuore. La famiglia Maldini nel 2007, Alex Schwatzer nel 2008 e F.C. Internazionale nel 2009 per lo sport come gioco a sostegno della cultura della salute fin dall'infanzia. In particolare all'Inter è stata riconosciuta la seguente motivazione: 'Come testimone del messaggio prenditi cura del tuo cuore, sempre, in ogni luogo, in ogni momento. Il Club da anni, utilizzando la grande attrattiva del gioco del calcio, sta portando avanti un progetto dedicato ai giovani per facilitare fin da quella età la costruzione di una disciplina non solo per lo sport ma per la propria salute. La costruzione della cultura della salute e quindi del comportamento si forma infatti nei primi anni di vita. I programmi che l'F.C. Internazionale fa per i bambini non sono indirizzati solo ad attrarre nuovi talenti allo sport più diffuso nel mondo, ma soprattutto per dare ai bambini in modo facile e attrattivo un modo di conoscere se stessi e il valore della propria salute'.

Sezione: News / Data: Gio 27 gennaio 2011 alle 20:55 / Fonte: Inter.it
Autore: Redazione FcInterNews
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