Non solo Tim vuole rivedere al ribasso l’accordo da 340 milioni di euro annui firmato nell’estate 2021 con DAZN. Secondo quanto riporta Verità&Affari, ripreso questa mattina da Calcio e Finanza, tra gli scontenti ci sarebbe anche Mediaset, che detiene l’esclusiva per la raccolta pubblicitaria sul calcio. Digitalia ’08, la concessionaria delle tv del biscione, avrebbe richiesto uno sconto sul minimo garantito nella raccolta pubblicitaria.

Le richieste di Tim e Mediaset si basano sul flop in termini di abbonati e risultati di DAZN. I primi sono stati solamente 2 milioni in Italia. Per quanto riguarda i risultati, secondo i dati Auditel la Serie A trasmessa dal servizio streaming ha perso almeno il 30% di utenti rispetto ai risultati centrati da Sky nell’ultimo anno di contratto (il 2020) dopo 18 anni di trasmissione del massimo campionato italiano.

Alla finestra restano così Sky ed Amazon. La pay tv di Comcast senza i diritti tv della Serie A è riuscita comunque a contenere l’impatto economico: quindi ora non sembra essere disposta a presentare offerte milionarie. Amazon ha l’interesse di spingere la piattaforma Prime, ma non sembra essere interessata all’intero campionato.

Sezione: News / Data: Sab 04 giugno 2022 alle 23:09
Autore: Niccolò Anfosso
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