Cremonese, Dessers: "Che bello essere apprezzati da gente come Lukaku e Dzeko"

Cyril Dessers non ha rimpianti per aver scelto la Cremonese e la Serie A, pur non essendo nelle prime scelte di Davide Ballardini e militando in una squadra che, al di là degli exploit clamorosi in Coppa Italia, in campionato naviga nei bassifondi della classifica. Intervistato da Het Niuewsblad, l'attaccante belga dichiara infatti: "Dopo anni al vertice tra Feyenoord e Genk, questo cambio è stato qualcosa di diverso. Ma sapevo che era uno scenario realistico quando sono arrivato qui. Giocare in un campionato importante è sempre stato un sogno. Ho sempre detto che volevo giocare: anche diventare un secondo o terzo attaccante in una squadra 'grande' era un'opzione, ma non mi piaceva. Inoltre, penso che l'ultimo posto non corrisponda al calcio che offre la nostra squadra ed è la sensazione che abbiamo dopo le partite".

Dessers racconta poi un aneddoto legato all'ultima sfida di campionato contro l'Inter: "La Serie A è davvero su un altro livello. Giocare a calcio all'Olimpico, a San Siro, giocare contro giocatori di fama mondiale, ecco per cosa fai questo lavoro. Sabato contro l'Inter, Romelu Lukaku ed Edin Dzeko sono venuti a chiacchierare con me. Gente che io vedevo in TV prima che diventassi professionista. Che giocatori di quel livello mostrino il loro apprezzamento verso di te è davvero bello".