Un'analisi del difficile momento dell'Italia e dell'Europa, a poche settimane dalle nuove elezioni, ma anche un pensiero dedicato all'Inter e al calcio. Carlo Cottarelli, direttore dell’Osservatorio dei Conti Pubblici dell’Università Cattolica di Milano e ideatore del progetto InterSpac, parlando al sito LaRedazione.net dice la sua sulla situazione del mondo del calcio italiano: "Parliamoci chiaro: se continuiamo così, il calcio europeo sarà di proprietà estera, di grandi investitori che ribaltano i bilanci per avere visibilità e sponsor. A me questo non piace perché, per quanto possa essere un economista di area liberal-democratica, il calcio non è soltanto economia. Ci sono valori culturali, per questo vorrei vedere le squadre italiane in mano ai tifosi italiani. A livello europeo, se non vogliamo andare avanti con società in perdita e dove ogni anno il miliardario di turno ci mette i soldi tanto per pubblicità, ci vuole un Financial Fair Play che funzioni davvero: un tetto agli stipendi, un limite alle oscillazioni finanziarie. Oppure si trovano altri modi per fare entrare soldi, ma io una Superlega non l’andrei mai a vedere! Anche se c’era in ballo pure l’Inter, vederla nella Superlega solo per un 'diritto di nascita', sarebbe stato totalmente antimeritocratico. Io voglio vedere Inter, Milan, Juventus che se la giocano con la Cremonese, così posso aspettarmi anche dei colpi di scena".

Sezione: News / Data: Ven 29 luglio 2022 alle 13:55
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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