La Gazzetta dello Sport dedica una pagina ai cinque anni dalla nascita della Var. "L’introduzione ha indubbiamente contribuito a far diventare il calcio più giusto, evitando che un errore dell’arbitro possa influenzare negativamente il risultato di una partita o di una competizione - dice Pierluigi Collina, chairman of the Fifa Referees Committe - La Fifa ha sempre creduto che l’introduzione della tecnologia avrebbe portato risultati positivi, anche quando altri pensavano il contrario. E l’Italia è stata fra i primi Paesi dove la Var è stata sperimentata. Ha contribuito a far diventare il calcio più giusto. Ovviamente in un gioco dove molto dipende dall’interpretazione soggettiva, le diversità di giudizio e le polemiche conseguenti rimangono. Il calcio non è il tennis o la pallavolo. Ma certamente non ci sono più errori nel giudizio di quegli episodi la cui interpretazione è unanime".

Nonostante ciò c'è ancora qualcosa da mettere a punto. "A differenza di altri sport – dice Collina -, il calcio è caratterizzato dal ritmo e uno dei maggiori problemi che abbiamo è l’eccessiva durata di alcune review, in particolare per valutare se un gol sia stato segnato in posizione di fuorigioco o no. Stiamo lavorando per ridurre questi tempi e l’introduzione della “Semi Automated Offside Technology” al prossimo Mondiale permetterà di avere decisioni non solo più veloci ma anche più accurate. Poi bisognerà abituarsi a qualche pausa, sapendo però che l’obiettivo è prendere una decisione corretta. La separazione delle carriere tra arbitro e Var? Sarà un punto di arrivo che permetterà una maggior specializzazione e ci porterà a non perdere risorse. Ci vuole tempo ma ci arriveremo come successo fra arbitri e assistenti".

Sezione: News / Data: Ven 19 agosto 2022 alle 17:00
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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