Al partito dei pro-Frank de Boer si aggiunge anche l'ex giocatore nerazzurro Bruno Bolchi: "Da noi c'è sempre tanta pressione mediatica. Lui è stato catapultato in Italia a dieci giorni dall'inizio del campionato, in una realtà completamente opposta a quella in cui ha sempre vissuto. Paragonare il contesto olandese a quello italiano è come accostare polo nord e polo sud. Ovvio che ci siano state delle difficoltà, è normale per qualsiasi allenatore che arriva da lontano. Ma io darei ancora fiducia al tecnico olandese, a prescindere dalle voci su altri allenatori. L'ex Ajax sembra un buon allenatore, bisogna concedergli tempo".

Bolchi parla anche della vittoria dell'Inter sul Torino: "Positiva, non solo per la vittoria ma anche per de Boer è stata importante. Non condivido le tante polemiche di questi giorni in merito al mister. Ieri l'Inter ha disputato un'ottima gara, ma il successo è arrivato solo alla fine grazie a una prodezza di Mauro Icardi. L'Inter ha dimostrato, ancora una volta, di essere una squadra non da vertice ma nemmeno da buttar via. Direi che le parole di de Boer sono da condividere: i calciatori devono capire che il loro standard deve essere questo. Purtroppo leggo e sento di calciatori elogiati perché si impegnano, quando questo deve essere il minimo contrattuale. Poi un calciatore può essere brillante o meno, a seconda della giornata. Si vince e si perde, ma l'impegno deve essere un fattore basilare". 

Sezione: News / Data: Ven 28 ottobre 2016 alle 04:30
Autore: Redazione FcInterNews.it
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