L’ex capitano nerazzurro Graziani Bini, in un’intervista a Tuttomercatoweb, ha parlato dell’imminente big match fra Juventus e Inter, in programma domani sera alle ore 20.45. Il difensore si è soffermato anzitutto sulla questione porte chiuse, a causa dell disposizioni governative di fronte all’emergenza coronavirus. "Non condivido l’opinione di chi dice che senza pubblico sia diverso. Certamente bisognerà constatare se da parte dei giocatori si vedrà la stessa carica agonistica. Non voglio sbilanciarmi, nella mia lunga carriera d’altro canto non mi è mai capitato di giocare a porte chiuse". La riflessione, quindi, passa alla sfida scudetto di Torino. "La sfida di domani sera vale molto per l'Inter, dal momento che un'eventuale sconfitta contro una diretta concorrente rischierebbe di complicare il discorso scudetto, pur dovendo ancora recuperare l’incontro con la Sampdoria. Quel che è certo è che i nerazzurri non possono permettersi di perdere. Sull’esito finale mi rifaccio agli ultimi incontri della Juventus: se l’Inter avrà gamba e metterà intensità sarà in grado di mettere in difficoltà i bianconeri". L’ex nerazzurro ha quindi parlato della preparazione dell’Inter al Derby d’Italia. "Credo che tutte le squadre abbiano fatto allenamenti specifici e duri in questo periodo e magari nella prima partita saranno un po' in difficoltà dal punto di vista fisico. Ma questo è un discorso vale per tutti. L’Inter tra l’altro potrà contare sul ritorno di Handanovic, gradito e più che mai provvidenziale, anche se non va colpevolizzato Padelli. Dopo un lungo periodo di inattività, del resto, si può commettere qualche errore. Per quanto riguarda Eriksen, invece, non sono sicuro che giocherà dal primo minuto: è un ottimo giocatore, questo è certo, ma penso che verrà schierato nel corso del secondo tempo".

Sezione: News / Data: Sab 07 marzo 2020 alle 18:03 / Fonte: TMW
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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