Tempo di bilanci anche in casa Udinese, con il direttore dell'area tecnica Pierpaolo Marino che ai microfoni ufficiali de club analizza il percorso fatto dalla squadra di Luca Gotti: "Il 14esimo posto in condivisione è un 13esimo in ex equo perché la Fiorentina ha i nostri stessi punti e con gli scontri diretti alla pari conta la differenza reti generale - dice il dirigente dei friulani -. Questo non vuole giustificare nulla perché abbiamo giocato un finale di stagione che dal punto di vista dei risultati è tremendo, che ci deve far riflettere e da cui dobbiamo trarre considerazioni che devono servire nella programmazione futura. Quando si hanno dei blackout così lunghi e pesanti anche in termini di risultati (siamo reduci da un 5 a 1 contro Napoli e Inter, risultati che l’Udinese non è abituata a subire) vanno fatte delle riflessioni approfondite e tutti devono sentirsi responsabili. Questa stagione ha avuto dei chiaroscuri che vanno esaminati. È vero che è iniziata male, 5 sconfitte su 6 partite se non sbaglio si erano fatte solo con Guidolin, ma fino a 11 partite fa abbiamo giocato un campionato tutt’altro che deludente che però è finito male. Dobbiamo metterci tutti sotto esame. Io per primo devo assumermi le mie responsabilità perché ho una grande esperienza e non sono abituato a questi risultati, evidentemente sono stato poco attento a non dare fiducia o a non considerare i pericoli di un rilassamento o i pericoli delle partite che dovevamo giocare. La colpa non è solo di una persona o dei giocatori, è un complesso di cose che non ha funzionato. Sono molto deluso e arrabbiato, evidentemente è mancato qualcosa.

VIDEO - GELO CONTE-ZHANG, SI COMINCIA A PARLARE DEI POSSIBILI SOSTITUTI (CON UN NOME A SORPRESA)

Sezione: L'avversario / Data: Mar 25 maggio 2021 alle 12:06
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
vedi letture
Print