Vieira o tridente? Mourinho non parla apertamente, ma il suo cruccio in vista di Sampdoria-Inter, legato alla formazione da presentare sul terreno del Marassi, sembra proprio legato al modulo da adottare. Le defezioni contemporanee di Muntari, Thiago Motta e Sneijder depauperano non poco il reparto di centrocampo, mettendo a rischio un eventuale schieramento a rombo tradizionale. Certo, Zanetti, Stankovic e Cambiasso sono abili e arruolabili, ma il serbo servirebbe dietro le due punte e l’unica alternativa affidabile per la mediana rimane Vieira. Nel caso Mou decidesse di insistere sul 4-3-1-2, il francese occuperebbe il posto di vertice destro del rombo, con Cambiasso basso e Zanetti a sinistra. Ma l’alternativa al semplice cambio tecnico è una rivoluzione tattica, suggerita anche dalle recenti prestazioni della squadra quando le punte in campo erano tre (nella ripresa contro il Parma e contro il Cagliari). L’impiego del tridente darebbe una grossa chance a Balotelli, che partirebbe per la prima volta in questa stagione dal 1’ e consentirebbe ad almeno un giocatore del centrocampo di rifiatare (sempre che in panchina non ci vada proprio Vieira).

Le perplessità principali riguardano però l’eventuale necessità di cambiare in corsa: finora i migliori risultati sono stati originati dal passaggio dal 4-3-1-2 al 4-3-3, con conseguente aumento della pericolosità offensiva. Iniziando subito con questo atteggiamento spregiudicato, soprattutto contro una squadra organizzata come la Sampdoria, si rischierebbe di prestare il fianco alle ripartenze di Cassano e, in caso di risultato negativo, ci sarebbe poco da fare per aumentare il potenziale offensivo (pur avendo dimostrato Mourinho di non spaventarsi di fronte all’ipotesi di presentare quattro punte contemporaneamente). Chiaro, iniziare con un modulo equilibrato sarebbe la scelta più logica, come fatto fino a questo momento, ma conoscendo lo Special One le scelte logiche sono una banale ipotesi tra le tante.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 26 settembre 2009 alle 09:31
Autore: Fabio Costantino
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