L'ex presidente dell'Inter Massimo Moratti è tornato a esprimersi sull'attualità nerazzurra intervistato da Gianluca Rossi per il suo canale Youtube. Partendo da una considerazione generale sulla squadra di Simone Inzaghi: "Mi sembra che l'Inter stia bene, c'è qualche acciacco stagionale ma sta bene... (ride, ndr). Penso però che questo riposo possa aiutare tutte le squadre, da gennaio sarà un nuovo campionato. Non credo che ci sia bisogno di grandi acquisti ma si stanno dando comunque da fare, vediamo".

Detto tra noi: che disastro Lukaku... Doveva essere l'uomo mercato e poi è mancato.
"Ci siamo quasi dimenticati che l'Inter deve fare a meno del giocatore sul quale aveva basato tutto; una grande fregatura, perché praticamente non ha mai giocato".

Il Napoli è recuperabile o è l'anno dei partenopei? Si può fare ancora qualcosa considerando l'inedito Mondiale a metà stagione?
"Sì, questa cosa è veramente stranissima. Ma il Napoli sta facendo un campionato che non è legato ai Mondiali ma alle sue capacità, ad un ottimo allenatore, alle scelte fatte bene in campagna acquisti, a tutte le cose capitate che gli permettono di essere la squadra più in forma. Se continua anche solo al 70% su questa strada vince il campionato".

Nel momento più brutto, avrebbe esonerato Simone Inzaghi o avrebbe tenuto duro? Ammesso che il momento duro sia passato.
"Non posso dirlo. A parte il discorso umano che pesa moltissimo in questi casi, poi bisogna avere l'alternativa pronta. Bisogna comunque essere all'interno del meccanismo, all'esterno ragioni più da tifoso e ti può venire voglia di farlo".

Però Inzaghi le piace?
"Sì, tra l'altro l'Inter gioca anche bene".

Ha novità sul futuro societario? La sensazione è che Steven Zhang voglia resistere.
"Sì, la sensazione è quella e come obiettivo è il migliore. Qualsiasi cambiamento è uno shock grossissimo per la società, più rimangono gli stessi e meglio è. Spero sia serio questo modo di pensare".

La passione c'è ancora?
"Sì, il calcio è affascinante di per sé". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 26 novembre 2022 alle 18:14
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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