Beppe Marotta è protagonista de 'L'anno dell'Inter', lo speciale realizzato da Sky Sport per ripercorrere il 2024 del presidente nerazzurro e non solo. La chiacchierata con il direttore Federico Ferri comincia con una puntualizzazione del dirigente varesino rispetto al titolo dell'intervista: "Se è stato l'anno di Marotta? E' stato l'anno dell'Inter, nel quale c'è l'operatività di Giuseppe Marotta, Si coniugano due situazioni, ho ricevuto molto dall'Inter e dato la mia esperienza all'interno di certi obiettivi".
Lo status raggiunto dall'Inter è quello dei tempi d'oro, sottolinea Marotta: "L'Inter è tornata essere una delle protagoniste più autorevoli, siamo tornati nel palcoscenico più consono alla storia che ci dice che sono stati vinti tanti titoli. In questo momento, con la nuova proprietà, stiamo dando continuità a questa situazione".
Se lo status dell'Inter si sta consolidando in campo a livello italiano ed europeo, sul piano societario a maggio c'è stato un passaggio di proprietà, con l'elezione di Marotta come presidente voluta da Oaktree: "Li ringrazio perché ho sentito da subito fiducia, essere presidente dell'Inter è qualcosa straordinario per la mia carriera, sempre nell'ottica di far sì che il cammino del club sia vincente e pieno di risultati. Non è cambiato molto, se non la dedizione e l'impegno che sono ancora maggiori", ha spiegato Marotta.
Una costante ormai da quattro stagioni è l'uomo seduto in panchina, quel Simone Inzaghi che è cresciuto di pari passo con l'Inter, come evidenziato da Marotta: "E' un grande professionista e una persona intelligente. E' arrivato in punta di piedi all'Inter, senza fare proclami. Ha acquisito consapevolezza nelle proprie capacità grazie alle vittorie, è un leader del gruppo che sa inculcare la cultura del lavoro, la passione e il senso di appartenenza. Tutte queste componenti ci hanno portato abbastanza lontani, anche grazie al lavoro del management".
E a proposito del rapporto tra dirigenza e allenatore, Marotta aggiunge: "La prima cosa è il rispetto dei ruoli. Ausilio, da ds, è quello che si confronta di più con Inzaghi, ma siccome il nostro è un gioco di squadra il confronto tra noi è quotidiano".
Sempre parlando del dialogo fra le varie anime del club, Marotta svela i luoghi preferiti per far passare determinati messaggi: "Dipende da che timore devi inculcare. Il luogo istituzionale, la sede o l'ufficio alla Pinetina, è un vantaggio che ho. Altrimenti posso affrontare il dialogo in un ristorante o in un hotel".
Dalla scrivania, il discorso si sposta al campo, con Marotta che indica i principi dietro alle scelte che sono state fatte per costruire la rosa: "Se tu hai 11 talenti non vinci in nessuna competizione, bisogna mixare giovani e meno giovani. La squadra ha entrambe le componenti: il dinamismo del giovane e la saggezza del meno giovane. E poi lo zoccolo duro italiano è un vantaggio, credo che i risultati raggiunti lo dimostrino. In Italia il campionato è unico e particolare, non c'è da nessuna altra parte questa pressione. Gli italiani sono cosa vuol dire andare a Empoli, Cagliari o a Lecce e trovare difficoltà. Poi è un orgoglio mettere a disposizione della Nazionale i nostri giocatori".
Le scelte di mercato future, precisa Marotta, saranno determinate dalle linee guida tracciate da Oaktree dal momento del suo insediamento al posto di Suning alla guida della società: "Oaktree è arrivata in punta di piedi, in silenzio, ma in modo concreto e partecipe nel club. Il rapporto è positivo, la sostenibilità economico-finanziaria che vogliamo raggiungere avviene attraverso linee guida concordate, ovvero comporre una rosa che risponda a limiti economici dal punto di vista del costo del lavoro, a un'età media che possa garantire il fatto di investire in giovani che rappresentano un patrimonio, un elemento che contribuisce a dare sostenibilità. Nella prossima stagione garantiremo la massima competitività attraverso giocatori meno vecchi di quelli di oggi, ma che rappresentino anche qualità, professionalità e patrimonio".
L'intervista, a questo punto, si focalizza sulla figura 'politica' di Marotta, in particolare al fatto che per molti sia diventato il personaggio più potente del calcio italiano: "No, io sono una persona che ha raggiunto il pieno della propria esperienza calcistica, conosco bene questo settore avendo iniziato da ragazzino", la precisazione del dirigente. Che poi parla in maniera istituzionale del sistema calcio: "L'aspetto che dobbiamo combattere è la litigiosità e dei personalismi esasperati. Dobbiamo essere tutti uniti per portare avanti un fenomeno che a tratti traballa nel confronto alle altre nazioni europee. Dobbiamo rivolgerci al Governo, i grandi problemi sono il Decreto Crescita che non ci dà la possibilità di utilizzare gli stranieri con agevolazioni che un manager ha. Guarda caso, nel momento in cui è stato attuato il Decreto, le nostre squadre sono arrivate tutte in fondo nelle Coppe. Ci siamo ritornati anche, l'Atalanta ha vinto. Meno spazio ai giovani italiani? Basta calibrare, mettendo un tetto verso l'alto così che il mondo giovanile non venga toccato. Non si va a prendere un 16enne straniero perché non avresti lo sconto, ma giocatori affermati che facciano crescere gli altri".
Infine, Marotta si dice lusingato dalle parole di chi lo indica un giorno come presidente della FIGC o Ministro dello Sport, ma intanto spiega che "all'Inter sto bene per cui spero di dare risultati, contribuire a ottenerli". E ancora: "Io sono un amante del mondo del calcio e dello sport. Sono contento della mia carriera, sono contentissimo di fare il presidente dell'Inter, un ruolo che mi occupa molto. Poi mi dedico a osservare a ciò che avviene attorno a noi. Una delle grosse pecche del nostro sistema è che non può garantire lo sport in modo gratuito ai nostri bambini. Abodi è un ministro moderno, acuto, insieme a Valditara devono creare il connubio tra attività scolastica e sportiva".
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 00:55 GdS - L'Inter fa scudo attorno a Inzaghi: pronto il rinnovo fino al 2027 (con o senza titoli)
- 00:00 Non sbagliare più
- 23:56 Foschi: "Inter un po' più stanca, ma Napoli decimato dagli infortuni. Sul testa a testa..."
- 23:41 Lunedì a Coverciano la quinta edizione di 'Inside the Sport': un premio anche per Beppe Marotta
- 23:28 Schmeichel difende Onana: "Al Manchester United anno difficile per tutti, accusare uno è sbagliato"
- 23:14 La convinzione di Novellino: "L'Inter mi sembra un po' stanca. Secondo me il Napoli ha un vantaggio"
- 22:59 Anche Mario Gila tra i profili monitorati dall'Inter per la difesa del futuro. I nerazzurri si giocano la carta Camaño
- 22:45 Santi: "Da luglio si vedeva che la squadra era sul pezzo. Contente per aver centrato l'obiettivo"
- 22:30 Torino, Maripan: "Lotta Inter-Napoli, lo Scudetto non passerà dalle partite contro di noi"
- 22:16 Copa del Rey, Barça-Real Madrid si giocherà. Le Merengues precisano: "Mai pensato di non scendere in campo"
- 22:01 L'ambizione di Polli: "Ora obiettivo Nazionale". Wullaert: "Qui per scrivere la storia"
- 21:47 Caso Lecce: i giallorossi non vogliono partire per Bergamo. Rischio 0-3 a tavolino e penalizzazione
- 21:32 Dimarco macchina da assist: 18 dal 2021, record personale di sette in questa stagione
- 21:18 L'Inter Women fa suo il derby, Piovani felice: "Le ragazze non si sono accontentate della Champions"
- 21:03 Inter U23, non solo giovani ma anche esperti della Serie C: l'idea è il ritorno di Rigione
- 20:50 fcinL'Inter crede in Aleksandar Stankovic ma non ha fretta: c'è un'idea in vista della prossima stagione
- 20:36 Vieri tranquillizza i follower: "Non ho la polmonite. Ora dovrò stare a riposo 10-15 giorni"
- 20:22 Roma a San Siro per sfatare un tabù, l'Inter per eguagliare un primato. Di fronte migliori difesa e attacco del 2025
- 20:09 Blick - L'Inter eserciterà il controriscatto per Aleksandar Stankovic. Il Lucerna lo riprenderebbe però...
- 19:55 Bufera Real sulla Copa del Rey: annullata la conferenza, i Blancos potrebbero disertare la finale col Barça
- 19:41 Quote - Inter-Roma, i bookmakers puntano sul segno 1. Ma tra i risultati esatti vince un pari
- 19:27 Qui Roma - Ranieri prudente, contro l'Inter sarà 3-5-2: Mancini preferito a Hummels
- 19:12 Mancano 50 giorni al Mondiale per Club: l'Inter fa partire sui social il countdown per gli USA
- 18:58 Sfuma la promozione diretta in B per il Vicenza di Vecchi: il Padova torna tra i cadetti dopo sei anni
- 18:44 Il Feyenoord rompe gli indugi e anticipa Inter e Roma: mani su Steijn per una cifra record
- 18:29 L'Inter Women mette la ciliegina sulla torta: le nerazzurre rompono l'incantesimo derby, Milan travolto 4-1
- 18:15 Mkhitaryan: "Col Barcellona non sarà facile, ma speriamo in due grandi partite per raggiungere la finale"
- 18:00 Barcellona, Flick: "Lewandowski out, Ferran Torres può fare quel ruolo". Poi va in dribbling sulla sfida con l'Inter
- 17:45 Il Barcellona punta il Triplete, Araujo: "Il fatto che la squadra ora possa lottare per tutto è una gioia per tutti"
- 17:30 Qui Roma - Saud Abdulhamid si allena in gruppo, ancora assenti Nelsson e Dybala
- 17:15 Champions League, l'Inter ospite del Barcellona: l'orario della conferenza stampa di Inzaghi
- 17:00 Caos rinvii, Ferrari (dg Fiorentina): "Speriamo che la nuova Lega sia di tutti e non di qualcuno"
- 16:45 Corsera - Inter e Roma avversarie in campo, non sul mercato: Pellegrini e altri due nomi sul tavolo per l'estate
- 16:31 Youth League, prosegue il sogno del Trabzonspor: i giustizieri dell'Inter in finale dopo il 2-1 al Salisburgo
- 16:17 Pio Esposito ancora in gol con lo Spezia, il fratello Sebastiano lo esalta: "Bomber"
- 16:03 Galeone: "Conte guida una squadra per vincere lo scudetto. L'ha fatto con l'Inter e lo vuole fare al Napoli"
- 15:49 Valeri e il paragone con Dimarco: "È un piacere, anche se lui è più affermato. Per me è una fonte di ispirazione"
- 15:35 Poule Scudetto, tempo di derby per l'Inter Women: Piovani si affida a Wullaert e Polli. Le formazioni ufficiali
- 15:20 Sky - Carlos Augusto e Frattesi dal 1', Correa in pole su Arnautovic e tanti rientri: le ultime verso Inter-Roma
- 15:05 Filip Stankovic continua il percorso di recupero, Di Francesco rassicura: "Non sente fastidio al ginocchio, step by step"
- 14:50 Renica: "Il Napoli vede lo scudetto: è in vantaggio sull'Inter. Conte ha tre insostituibili"
- 14:35 Serie B, continua la caccia al titolo di capocannoniere di Pio Esposito: arriva il 15esimo gol nel 2-2 tra Frosinone e Spezia
- 14:21 Venezia, Di Francesco aspetta il Milan: "Cercherà di dare continuità al derby"
- 14:07 Biglia: "Inter in semifinale di Champions punto di partenza per il calcio italiano. Scudetto, Conte è un campione"
- 13:52 Barcellona-Inter, minuto di silenzio in memoria di Papa Francesco prima del fischio d'inizio
- 13:38 Adani: "L'Inter ha 20 titolari, è una bugia dire che la rosa non è all'altezza. In Italia è facile cavalcare il momento"
- 13:24 TS - Roma solida e con tanti 1-0. Sul mercato si punta un nome accostato all'Inter
- 13:10 Il doppio ex Mancini inquadra Inter-Roma: "Gara apertissima. Nerazzurri in calo fisico, servirà capire i momenti"
- 12:56 Inter, Aleksandar Stankovic cresce bene in Svizzera: è tra i candidati al premio di miglior centrocampista del campionato
- 12:42 Nico Williams svela i suoi giocatori preferiti in Serie A: "Leao fortissimo, mi piacciono molto Dybala e Thuram"
- 12:28 Sky - L'Inter sorride: Dumfries e Zielinski in gruppo, sono recuperati per la Roma. Thuram punta il Barça
- 12:14 CdS - Età, infortuni e alternative assenti: incubo zero titoli. Tutto cambiato in una settimana
- 12:00 TS - Leoni, valore triplicato rispetto all'estate: Juve, Inter e club esteri sulle sue tracce
- 11:45 Fresi: "Ronaldo un fenomeno, Baggio il migliore: grandi anni all'Inter. Il rigore di Iuliano? Mai nessuno che abbia ammesso!"
- 11:30 Milan, Reijnders: "L'Inter non ci ha mai battuto in questa stagione, Milano è rossonera"
- 11:16 Corsera - Inter, cos'ha detto Inzaghi alla squadra dopo il derby. Il tecnico ha una strategia per rialzarsi
- 11:02 Il Barcellona saluta il rientro di Ter Stegen tra i convocati: "Il capitano è tornato"
- 10:48 CdS - Oggi si torna ad Appiano: il punto sugli infortunati. Carlos Augusto e Frattesi con la Roma
- 10:34 Corsera - Inter-Milan, un errore grave il mancato recupero: cosa filtra dai vertici arbitrali
- 10:20 TS - Milan in Supercoppa, l'Arabia si riavvicina: la deadline per la decisione
- 10:06 Serena: "Inter, momento delicato: Mkhitaryan in sofferenza, Asllani brutta copia di Calha. Roma? Si batte così"
- 09:52 TS - Mercato Inter, Acerbi e De Vrij possono restare, ma un difensore arriverà. E in attacco...
- 09:38 TS - Senza Dumfries e Thuram non è la stessa Inter: ecco il programma per recuperare loro e Zielinski
- 09:24 TS - Inter, nervosismo e paura: c'è un episodio che ha surriscaldato gli animi
- 09:10 CdS - Mercato Inter: Luis Henrique ha già dato il suo ok, in arrivo anche un difensore, un regista e due punte. Occhio a Bisseck...
- 08:56 GdS - Inter, ora la stanchezza pesa: ha giocato 15mila minuti in più del Napoli
- 08:42 GdS - Taremi, Correa e Asllani: bonus finiti da tempo, sarà addio a fine stagione
- 08:28 GdS - Spareggio scudetto Inter-Napoli a San Siro? C'è anche un'altra opzione
- 08:14 GdS - Dumfries e Zielinski con la Roma, Thuram a Barcellona. Inzaghi ritrova gli infortunati e cambia strategia
- 00:00 Bullismo e tracotanza. Eppure tutto può ancora accadere