Terminate le interviste mediatiche, Simone Inzaghi arriva nella sala conferenze di San Siro per il classico commento finale della gara contro il Lecce. FcInterNews.it, presente col suo inviato, vi riporta le sue parole:

Il fatto di avere solo un mese di partite a cadenza settimanale può aiutare a recuperare gli infortunati?
"No, mercoledì siamo rimasti male perché meritavamo un altro risultato. Ma dobbiamo prendere insegnamenti anche da serate così, sappiamo cosa ci ha dato la Coppa Italia in questi due anni. Ma da lì abbiamo analizzato e oggi abbiamo vinto una partita con un'avversario organizzato che ha fatto un'ottima gara. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, meritavamo di sbloccarla prima. Poi dopo il 2-0 abbiamo controllato la gara".

Quanto aiuta il gesto di Arnautovic?
"E' stato bravissimo. Ha cercato il gol già nel primo tempo, Falcone è stato superlativo. Deve ancora inserirsi nei meccanismi dell'Inter perché ha giocato poco con Thuram ma sembrava giocasse con lui da una vita".

FcIN – Manca Lautaro e Thuram è protagonista di una serata un po’ sottotono. Serata storta o è il feeling con il Toro che accende ulteriormente il francese?
"Io non l'ho visto sottotono, ha fatto quello che doveva fare. Volevamo fare correre di più le mezzali, ci serviva in quella posizione con Arnautovic. Ha fatto molto bene, quando ho inserito Sanchez avrei voluto fare proseguire entrambi perché ero molto soddisfatto".

Eravate già contenti di Bisseck, dicevate che stava crescendo. Ora sta dimostrando quello che vale, in cosa l'ha visto cresciuto in allenamento?
"Ha lavorato in silenzio e molto bene, è una spugna; ascolta e apprende tutto ciò che gli dice lo staff. Assimila i nostri principi ogni giorno. Ha vinto il ballottaggio con Pavard, che è un campionissimo, meritandosi tutto questo".

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Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 23 dicembre 2023 alle 20:53 / Fonte: Dall'inviato a San Siro
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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