Inter, addio agli scontenti Murillo e Kondogbia. Ma ora serve un centrale

Valencia caput mundi del mercato nerazzurro, oggi. In un colpo solo la dirigenza dell'Inter sta cedendo i due calciatori che, anche Se in modi totalmente differenti, hanno espresso la volontà sia di andarsene sia di raggiungere come nuova destinazione la squadra di Marcelino. All'ora di pranzo si è passati dalle parole, dalle telefonate e dalle e-mail ai fatti: Jeison Murillo, accompagnato dall'agente Rocco Dozzini, ed Evas Kondogbia, fratello e agente di Geoffrey, sono sbarcati all'aeroporto di Manises per definire gli ultimi dettagli del loro addio all'Inter e del ritorno nella Liga, dove hanno già vestito rispettivamente le maglie di Granada e Siviglia.

BLITZ MURILLO - Il colpo di scena lo ha riservato Jeison Murillo, il cui trasferimento era dato per congelato in attesa che l'Inter reperisse sul mercato un sostituto per la partita di domenica contro la Fiorentina. Invece i tempi sono stati velocizzati e il colombiano sosterrà le visite mediche, firmerà il nuovo contratto e probabilmente verrà presentato alla stampa già oggi. Questa cessione porterà nelle casse nerazzurre 13 milioni di euro al termine di questa stagione, considerato l'accordo sulle basi di un prestito con obbligo di riscatto. A questo punto c'è da ipotizzare seriamente che Walter Sabatini e Piero Ausilio abbiano tra le mani il sostituto da consegnare entro domani a Luciano Spalletti, altrimenti ci sarebbe da incrociare le dita sulla salute di Milan Skriniar e Joao Miranda.

NESSUNA SORPRESA - Previsto, dopo l'accordo raggiunto e definito nelle ultime ore, anche l'arrivo di Evans Kondogbia per trattare direttamente con la dirigenza del Valencia l'ingaggio di Geoffrey, disposto ad accettare una riduzione pur di unirsi ai nuovi compagni. Tra i club non dovrebbero sussistere più dubbi, Joao Cancelo farà il percorso opposto e a fine stagione Inter e Valencia decideranno se esercitare i rispettivi diritti di riscatto. Nel frattempo, la società nerazzurra ha fatto firmare a Kondogbia il prolungamento dell'attuale contratto fino al 2021, per poter spalmare ulteriormente il suo costo a bilancio e rendere pù vantaggioso il riscatto a 25 milioni da parte del Valencia.