Fiducia rinnovata: Steven Zhang è tornato ad Appiano, ieri ha visto Simone Inzaghi e al tecnico ha confermato l'idea ferrea di proseguire con lui in panchina. Nessuna separazione all'orizzonte, ma ora è arrivato il momento di ripartire. "Fino a questa sosta si è respirato un senso di precarietà e confusione: per questo il presidente ha voluto ripetere la stessa scena di luglio. Insomma, ha voluto ridare una sponda societaria - spiega la Gazzetta dello Sport -. Steven fatica a darsi una ragione per questa partenza lenta, ma non pensa di essere davanti a una stagione potenzialmente fallimentare. Il suo viaggio ad Appiano era, quindi, finalizzato a riallacciare un filo che solo in apparenza si era allentato nelle ultime due settimane e tranquillizzare la compagnia. Ovviamente, da qui in avanti pure lo stesso Zhang si aspetta uno scatto in più nella guida tecnica".

Il numero uno nerazzurro ha poi salutato anche i "resti" della squadra rimasti ad Appiano e non chiamati dai vari ct. Nessun accenno, invece, al futuro della società. "Dopo aver incontrato i consulenti di Goldman, si sono infatti rafforzati i piani di Steven: in testa sempre la ricerca di un socio che alleggerisca l’impegno di Suning e aiuti a rientrare dal prestito di 275 milioni ricevuto dal fondo Oaktree. Senza scordare che, pur senza un “mandato”, l’Inter non può che essere aperta all’ipotesi di una cessione definitiva di fronte a cifre davvero “monstre”: potrebbero arrivare più dagli USA che dal mondo arabo, e comunque dovrebbero volare ben oltre il miliardo di euro", sottolinea la rosea.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 23 settembre 2022 alle 08:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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